Buongiorno.
Un lavoratore autonomo che esercità attività di ingegneria edile addebita ad una Srl, di cui è anche socio/amministratore, un rimborso spese viaggio per prestazioni svolte su incarico della società. Il rimborso comprende i chilometri percorsi valorizzati sulla base della tariffa Aci dell'autovettura in leasing utilizzata nell'ambito dell'attività e i pedaggi autostradali. Ai fini reddituali, tale rimborso è qualificabile come compenso legato all'esercizio dell'arte/professione, in base a quanto stabilito dall'art. 53, primo comma, del TUIR? Pertanto il lavoratore autonomo dovrà fatturarlo alla società, addebitare l'Iva e calcolare sull'imponibile la ritenuta di acconto del 20%?? è corretto??
Grazie per le eventuali delucidazioni.
Saluti.
Un lavoratore autonomo che esercità attività di ingegneria edile addebita ad una Srl, di cui è anche socio/amministratore, un rimborso spese viaggio per prestazioni svolte su incarico della società. Il rimborso comprende i chilometri percorsi valorizzati sulla base della tariffa Aci dell'autovettura in leasing utilizzata nell'ambito dell'attività e i pedaggi autostradali. Ai fini reddituali, tale rimborso è qualificabile come compenso legato all'esercizio dell'arte/professione, in base a quanto stabilito dall'art. 53, primo comma, del TUIR? Pertanto il lavoratore autonomo dovrà fatturarlo alla società, addebitare l'Iva e calcolare sull'imponibile la ritenuta di acconto del 20%?? è corretto??
Grazie per le eventuali delucidazioni.
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