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rimborso mod 730

M

marco

Ospite
<HTML>ho presntato il mio bel modello 730 al caaf dove risulta un credito a mio favore che avrebbe dovuto rimborsarmi il mio datore di lavoro, ora pero', causa una crisi dell'azienda, il datore di lavoro non ha potuto rimborsarmi il dovuto, come posso rimediare?

premetto che anche mia moglie ha fatto il suo 730 ed ha ricevuto il rimborso dal suo datore di lavoro; posso correggere (ad ottobre) il mio 730 e farmelo rimborsare dal datore di lavoro di mia moglie (facendolo congiunto)? oppure posso presentare unico e chiedere il rimborso? devo comunicarlo alla mia azienda, eventualmente cio' fosso possibile?

so che chiedo troppo ma la situazione e' grave e sto perdendo molti soldi oltre che, credo, anche il posto di lavoro.

grazie a chi volesse aiutarmi.</HTML>
 
<HTML>Per chiudere a credito una dichiarazine, il datore di lavoro avrà
praticato certamente una ritenuta maggiore della sua capienza,
versandola di conseguenza,all'ERARIO.
Il lavoratore avrebbe avuto ,in questo caso, il rimborso al 1°
stipendio di luglio, com'è accaduto a sua moglie.
Ora, avendo perduto il lavoro,Egli recupererà il Suo credito
dall'Agenzia delle Entrate con la prossima dichiarazione,a fronte
di nuova occupazione,oppure dalla stessa ditta se riprenderà
la sua attività.</HTML>
 
<HTML>grazie, ma la sua risposta mi fa sorgere un dubbio:

il credito dal 730 e' dovuto all'importo consistente di spese mediche da me sostenute, quindi non capisco come possa, il datore di lavoro, avere effettuato ritenute maggiori, ma questa e' mia ignoranza e mi scuso di non aver capito.

ma la cosa + importante e' che la mia azienda non ha ancora chiuso, anzi mi ha promesso questi soldi appena potra'. poiche', pero', mi hanno detto che se avessi fatto la dich. congiunta avrebbe potuto avere tutto il rimborso mia moglie, volevo sapere se, a questo punto, posso tornare indietro (anche facendo unico e chiedendo il rimborso) x cercare di avere questi soldi che comunque mi spettano.

grazie.</HTML>
 
<HTML>P.S. In linea di massima dovrebbe annullare le dichiarazioni
esistenti e presentare una nuova dichiarazione congiunta,
tenendo presente che: " Nella dichiarazione congiunta va indicato
come dichiarante il coniuge che ha come sostituto d'imposta il
soggetto al quale viene presentata la dichiarazione ovvero quello
scelto per effettuare i conguagli d'imposta,se la dichiarazione
viene presentata da un CAF".</HTML>
 
<HTML>io penso che a questo punto e soprattutto in questo momento dell'anno convenga aspettare
se nel frattempo la ditta si muove e provvede, come promesso, a liquidare quanto dovuto, finisce li
se nulla succede invece, marco potrà tramite il suo 730 dell'anno prossimo chiedere la restituzione del credito che non gli è stato corrisposto
se poi la situazione non si sblocca e per evitare altri guai, può (sempre l'anno prossimo a questo punto) presentare il 730 congiunto con la moglie

non so se sono stata chiara
ciao, anna</HTML>
 
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