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RIMBORSO IRPEF ANNI 1996-1997

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SALVATORE

Ospite
<HTML>La mia situazione è molto semplice ma nello stesso tempo non di facile soluzione (almeno fino ad ora).
Nel Marzo del 1997 mio padre (pensionato statale) presenta il Mod. 730/97 congiunto che si riferiva all'anno d'imposta 1996. Il modello presentava tramite caaf un credito d'imposta vantato e riconosciuto di circa due milioni di vecchie lire.
Nel mese di Aprile mio padre, dopo una lunga malattia, moriva e noi eredi nel mese di giugno presentiamo, sempre tramite caaf due Mod. 740/97 disgiunti uno a nome di mio padre e uno a nome di mia madre che sostituiva quello presentato da mio padre.
Alcuni mesi fa, dopo aver inutilmente parlato con il call center dell'Agenzia delle Entrate e, dopo numerose visite infruttuose all'Ufficio delle Entrate di Trapani, scrivo una lettera raccomandata all'Ufficio Distrettuale delle Imposte Dirette di Palermo (centro di Servizio per la Sicilia) chiedendo lumi sul rimborso.
Con mia somma sorpresa vi viene risposto che anche se è vero che è stato presentato il Mod. 730/97 anno 1996 il credito vantato deve essere rimborsato dal sostituto d'imposta e non dai loro uffici.
E' vero tutto cio?
Chiedendo in giro mi è stato detto che non avendo potuto riscuotere il credito in quanto i due modelli prodotti successivamente sostituivano quello presentato precedentemente il credito deve essere rimborsato dall'ufficio delle Entrate.
in attesa di un punto di Vs. chiarimento porgo anticipatamente distinti saluti</HTML>
 
<HTML>Caro Salvatore,
se è stato presentato il modello 740/97 con richiesta di rimborso, questo deve essere effettuato dall'Agenzia delle Entrate (hai appurato che sia stato correttamente indicato in dichiarazione, nel quadro N?)
Una semplice verifica all'Agenzia delle Entrate dovrebbe essere sufficiente (anche se dici di averlo fatto, probabilmente non sei stato fortunato con l'impiegato di turno).
Un motivo del ritardo potrebbe essere l'importo del rimborso; quelli inferiori a tre milioni vengono rimborsati abbastanza presto (2-3 anni), per quelli superiori possono volerci anni (dipende dai fondi statali disponibili).
Ti suggerisco di ritentare con l'Agenzia delle Entrate locali, o in altrnativa di rivolgerti ad un commercialista per controllare la correttezza delle dichiarazioni a suo tempo inviate.
Saluti
AP</HTML>
 
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