Buongiorno a tutti,
ho bisogno di aiuto per capire come e se posso farmi rimborsare quanto versato all'Agenzia delle Entrate. Riassumo il mio caso:
Nel 2009 ho compilato per la prima volta il modello Unico per mia moglie (maestra di sci), facendomi aiutare da un addetto dell'Agenzia delle Entrate. Data la natura del lavoro, come tipologia di reddito l'impiegato ha utilizzato la dicitura "Associazione di professionisti".
Da quell'anno in avanti, non riuscendo mai a prendere l'appuntamento in agenzia, ho provveduto io a compilare il modello Unico e ad inviarlo all'Agenzia, utilizzando il primo come base per la compilazione.
Ieri ho portato il modello Unico di quest'anno ad un amico commercialista, che ha verificato la mancanza delle detrazioni da lavoro.
Mettendomi a studiare la materia, ho trovato che in effetti andavano conteggiate le detrazioni da redditi di lavoro autonomo per "partecipazione agli utili degli associati in partecipazione" (art. 53, comma 2, lettera c del TUIR). Queste detrazioni non erano state indicate nel primo modello (quello compilato dall'impiegato dell'Agenzia delle Entrate).
Poiche' sono passati piu' di quattro anni dal primo modello Unico non posso chiedere semplicemente un rimborso, in quanto sono passati i canonici 48 mesi. Esiste un altro modo per riprendere quanto versato in eccesso?
Ho letto in un articolo di questo sito che sembra possibile (Il credito d?imposta IRPEF non decade - FISCOeTASSE.com) ma non saprei da dove iniziare. Dato che si tratta di un migliaio di euro, ha senso imbarcamenarsi in un'azione giudiziaria o e' meglio mettersi il cuore in pace e riprendersi quanto possibile via richiesta di rimborso classica?
ho bisogno di aiuto per capire come e se posso farmi rimborsare quanto versato all'Agenzia delle Entrate. Riassumo il mio caso:
Nel 2009 ho compilato per la prima volta il modello Unico per mia moglie (maestra di sci), facendomi aiutare da un addetto dell'Agenzia delle Entrate. Data la natura del lavoro, come tipologia di reddito l'impiegato ha utilizzato la dicitura "Associazione di professionisti".
Da quell'anno in avanti, non riuscendo mai a prendere l'appuntamento in agenzia, ho provveduto io a compilare il modello Unico e ad inviarlo all'Agenzia, utilizzando il primo come base per la compilazione.
Ieri ho portato il modello Unico di quest'anno ad un amico commercialista, che ha verificato la mancanza delle detrazioni da lavoro.
Mettendomi a studiare la materia, ho trovato che in effetti andavano conteggiate le detrazioni da redditi di lavoro autonomo per "partecipazione agli utili degli associati in partecipazione" (art. 53, comma 2, lettera c del TUIR). Queste detrazioni non erano state indicate nel primo modello (quello compilato dall'impiegato dell'Agenzia delle Entrate).
Poiche' sono passati piu' di quattro anni dal primo modello Unico non posso chiedere semplicemente un rimborso, in quanto sono passati i canonici 48 mesi. Esiste un altro modo per riprendere quanto versato in eccesso?
Ho letto in un articolo di questo sito che sembra possibile (Il credito d?imposta IRPEF non decade - FISCOeTASSE.com) ma non saprei da dove iniziare. Dato che si tratta di un migliaio di euro, ha senso imbarcamenarsi in un'azione giudiziaria o e' meglio mettersi il cuore in pace e riprendersi quanto possibile via richiesta di rimborso classica?