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LucaDige

Utente
Buongiorno a tutti!
sono residente a Parigi da 5 anni e sto preparando un ritorno in Italia come lavoratore dipendente.
Secondo il Decreto Legge 34 del 30 aprile 2019, avrei diritto ad un abbattimento del 70% della base imponibile, ma non mi e' chiaro come questo avvenga:

1. Devo negoziare con la azienda che mi assumera' l'applicazione di tale norma?
2. L'applicazione avviene in busta paga direttamente o in dichiarazione dei redditi?

Grazie in anticipo
Luca
 
Ultima modifica:
Ciao VF711,
Grazie mille per la risposta. La condizione di "quadro" l'hai letta sul sito dell'agenzia delle entrate? Non riesco a trovarla.
Grazie in anticipo
Luca
 
2. L'applicazione avviene in busta paga direttamente o in dichiarazione dei redditi?

Grazie in anticipo
Luca
[/QUOTE]
Dimenticavo... si la detrazione è di solito in busta paga ma devi comunicare al datore di lavoro che intendi avvalerti della detrazione fiscale per impatriato ( c'è una modulo di autodichiarazione da fare in carta libera).
Nel caso il datore di lavoro non accetti di applicare la detrazione in b paga, dovrai farla applicare in sede di dichiarazione dei redditi.
 
Ciao
Si è nel art.1 comma D - decreto 26.05.2016 min. Economia e finanza
Ti allego il link https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/normativa-e-prassi2-cittadini
perché il pdf, il sito qui non me lo fa allegare.
In bocca al lupo x il lavoro,
Se hai ancora bisogno chiedimi pure
Ciao

Da questo sito non si evince la necessarietà di essere un "quadro"...
 
Buonasera, avrei bisogno di un chiarimento.
Da tre settimane ho iniziato a lavorare presso una società francese con contratto francese, essendo anche propietario di un paio di locali commerciali in Italia, percepisco reddito anche da quelli.
Ho provato a chiedere a più commercialisti cosa fare ed ho ricevuto risposte diverse.
Le mie domande sono:

1- Devo fare qualcosa a livello di dichiarazioni ecc, oppure automaticamente mi viene tassato il reddito da diepndente in Francia e poi tramite dichiarazione dei redditi quello dei locali in Italia?
2- Tra due anni qualora vlessi usufruire del regime di tassazione agevolata "decreto crescita" avrei i requisti o avendo percepito reddito da locazioni commerciali non avrei i requisiti?

Spero che qualcuno riesca a chiarirmi questi dubbi.
Grazie.
 
Buongiorno a tutti,
Avrei bisogno di qualche chiarimento in merito alle agevolazioni fiscali per i ''lavoratori rimpatriati''.

Vivo all'estero da oltre 10 anni, sono regolarmente iscritto all'AIRE, e sto preparando un ritorno in Italia come lavoratore dipendente.
La ditta, con cui sto valutando l'assunzione, e' una ditta straniera che ha recentemente aperto una filiale in Italia.

Le condizioni necessarie per applicare all'agevolazione fiscale sono:
- Essere stato residente all'estero per almeno due anni prima del rientro. [OK]
- Rientro con residenza in Italia, ed impegno a rimanervi per almeno due anni. [OK]

A parte queste due condizioni generali, quali sono gli altri requisiti da dover rispettare, soprattutto in termini di tempistiche e/o modalita' di presentatione e accettazione della pratica?
Ad esempio, ho qualche domanda specifica (correggetemi nel caso di inesattezze).

1. Il decreto parla dell'agevolazione fiscale per i primi 5 periodi d'imposta a partire dal rientro.
In questo caso, da che data si calcola l'inizio del periodo di imposta? Vorrei essere sicuro di ''non bruciarmi'' il primo periodo di imposta con solo 1 o 2 mesi.

2. Come procedura da seguire, immagino che la prima cosa da fare al mio rientro sia di comunicare al comune di riferimento la cancellazione dal registro AIRE.
Dopodiche' debba comunicare al datore di lavoro che intendo avvalermi della detrazione fiscale per impatriato. Leggo che esiste un modulo di autodichiarazione da fare in carta libera. Si puo' scaricare un template da qualche parte?
Nel caso il mio datore di lavoro sia una societa' straniera con una filiale in Italia di cui io saro' all'inizio l'unico dipendente, a chi lo richiedo (a me stesso)?

3. Nel caso il datore di lavoro accetti la detrazione in busta paga, io potrei ''beneficiare'' dell'agevolazione ficale sin dal primo stipendio, corretto?
Sempre nel caso il datore di lavoro accetti la detrazione in busta paga, questa viene applicata automaticamente, corretto?

4. Esistono delle condizioni a livello di contratto che debbano essere rispettate? Sopra leggo che si debba essere almeno Quadro, confermate?

Scusate le mille domande e dubbi, ma e' una decisione importante e il poter beneficiare o meno della detrazione fiscale ha un suo peso nella scelta.

Grazie mille a tutti per l'aiuto.
 
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