Riduzione orario di lavoro

[RMA]

Ciao a tutti,
lavoro per una azienda privata con contratto CCNL del commercio, sono un part time a 22.5 ore la settimana (5 giorni su 7), invalido civile e rientrante nelle liste del collocamento mirato.

Oggi le risorse umane mi hanno proposto una riduzione di giorni lavorativi da 5 a 4, perché c'è un problema di liquidità aziendale, al momento devono ancora dare una risposta.

Economicamente mi sarebbe difficile guadagnare di meno, già ora è complicato, però se dico di no, sicuramente verrò obbligato o peggio, il punto è che non capisco se possono farlo e quindi portarmi a 18 ore la settimana.

Con alcuni colleghi full time è già stato fatto, rendendoli part time, però sarei il primo part time ad avere una riduzione di questo tipo.

Aggiungo che l'azienda non ha problemi reali di liquidità, in quanto ha da poco avviato ristrutturazione, acquisti e aperto nuove sedi.

 

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Ciao a tutti,
lavoro per una azienda privata con contratto CCNL del commercio, sono un part time a 22.5 ore la settimana (5 giorni su 7), invalido civile e rientrante nelle liste del collocamento mirato.

Oggi le risorse umane mi hanno proposto una riduzione di giorni lavorativi da 5 a 4, perché c'è un problema di liquidità aziendale, al momento devono ancora dare una risposta.

Economicamente mi sarebbe difficile guadagnare di meno, già ora è complicato, però se dico di no, sicuramente verrò obbligato o peggio, il punto è che non capisco se possono farlo e quindi portarmi a 18 ore la settimana.

Con alcuni colleghi full time è già stato fatto, rendendoli part time, però sarei il primo part time ad avere una riduzione di questo tipo.

Aggiungo che l'azienda non ha problemi reali di liquidità, in quanto ha da poco avviato ristrutturazione, acquisti e aperto nuove sedi.

Salve, il ccnl indicato stabilisce quanto segue:

aziende fino a 30 dipendenti 16 ore, nel caso di orario ridotto rispetto al normale orario settimanale;


aziende con più di 30 dipendenti, 18 ore nel caso di orario ridotto rispetto al normale orario settimanale.

 

[RMA]

Grazie per la risposta, conoscevo il CCNL però mi chiedo se loro possano fare questa scelta in modo unilaterale o se comunque deve esserci un assenso da parte del lavoratore.
E qualora mancasse questo assenso se è motivo di licenziamento per giusta causa, in particolare di un lavoratore disabile.

 

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Grazie per la risposta, conoscevo il CCNL però mi chiedo se loro possano fare questa scelta in modo unilaterale o se comunque deve esserci un assenso da parte del lavoratore.
E qualora mancasse questo assenso se è motivo di licenziamento per giusta causa, in particolare di un lavoratore disabile.

Grazie a te, certamente il datore di lavoro non può operare un riduzione c.d. unilaterale ma necessita del tuo consenso, tuttavia non è detto che il datore di lavoro davanti al rifiuto non possa procedere al licenziamento che qualora impugnato obbliga il datore di lavoro giustificare il licenziamento magari per difficoltà economiche e organizzative ( gmo) ovvero per ritorsione, in quest'ultima fattispecie la prova della ritorsione è a tuo carico.
Per quanto sopra, in eventuale ricorso al tribunale del lavoro non si ha mai la certezza la valutazione è lasciata al giudice del lavoro, prova sentire un legale.

Saluti