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Richiesta specifica di informazioni sulla prestazione di lavoro occasionale**URGENTE

Anton13

Utente
Gentile Staff

a breve inizierò un breve periodo di prova di 15 giorni per un call center.
Prestazione di servizio che svolgerò a distanza, per soli 3 giorni alla settimana. Dopo questo periodo di prova mi hanno chiesto di aprire una partita iva per rendere continuare il mio rapporto lavorativo.

Dal momento che siamo quasi 'agli sgoccioli' dell'anno solare 2009, volevo sapere se posso per un primo tempo - almeno fino a dicembre - offrire le mie prestazioni, emettendo regolare fattura per prestazione di tipo occasionale.

Sono sempre più decisa ad aprire una partita iva e desidererei poterlo fare per gennaio 2010, e non prima di entrare nel vivo dell'attività. Sto già valutando la strada più 'valida' da intraprendere per riuscire ad ottenere eventuali futuri sgravi sul reddito provenienti da lavoro a cui vanno a sommarsi quelli provenienti da beni immobili, ma prima di "ufficializzare" una continuità di lavoro con l'azienda con regolare apertura della partita iva, vorrei prima valutare bene una serie di fattori, primo tra tutti, gli introiti, per cui desidererei procedere per gradi se il fisco me lo permette in qualche modo.

Nel mese di ottobre i giorni 'effettivi' delle mie prestazioni lavorative ammonteranno complessivamente a sei giorni (su di un totale di dieci giorni), mentre nel mese di novembre ammonteranno complessivamente a dodici giorni (su trenta ), stessa cosa accadrà per il mese di dicembre.

Naturalmente sono prestazioni che andrò a realizzare sempre e solo per la stessa azienda.

Al riguardo volevo sapere se in un primo momento posso emettere mese per mese regolari ricevute per prestazioni occasionali per svolto; dichiarando sulle ricevute anche gli effettivi giorni di prestazioni lavorative svolte per l'azienda, che fino a dicembre saranno esattamente 30 e non supereranno un corrispettivo di 5000 €.
So che le prestazioni occasionali non possono superare come durata del rapporto i 30 giorni lavorativi in un anno solare per lo stesso cliente (committente) e i 5000 € come compensi annui totali. Fino a questa soglia di 5000 € non si è obbligati all’iscrizione alla gestione separata (non si pagano i contributi insomma). Superata questa soglia si pagano i contributi sulla somma eccedente i 5000 €, cioè se si hanno compensi per 6000 € i contributi si pagano sui 1000 € in eccesso, in quanto i 5000 € segnano anche una soglia di esenzione.

Nel mio caso la prestazione si può definire occasionale?
Potrei emettere consecutivamente ben 3 ricevute per le prestazioni regolarmente svolte? Indicando le eventuali ore effettuate in ricevuta dal momento che i compensi vengono determinati dal minutaggio effettivo realizzato (per cui ore) e regolarmente registrato da una piattaforma web?

Ringrazio per la gentile attenzione che vorrete accordarmi.

Cordiali saluti.
 
Riferimento: Richiesta specifica di informazioni sulla prestazione di lavoro occasion

la logica direbbe di si tuttavia so che ci sono interpretazioni ministreriali che interpretanto il mese come periodo massimo, a prescindere dalla conta dei giorni lavorati
secondo loro se uno lavora 3 gionri al mese per 12 mesi (ma anche per 3) il rapporto è continuativo anche se saltuario (ma non occasionale!!)

e emettere una ricevuta unica riepilogativa indicando n.... giornate senza specificare?
 
Riferimento: Richiesta specifica di informazioni sulla prestazione di lavoro occasion

Ti faccio uno schema riassuntivo:

COLLABORAZIONI OCCASIONALI:

Meramente (minime): reddito fino a 5 mila euro/anno => Redditi diversi art. 67, comma 1, lett. I), D.P.R. 917/86 => Contribuzione INPS non dovuta ex art. 44, comma 2, del D. L. 269/03.

Meramente (maxi): reddito superiore a 5 mila euro/anno => Redditi diversi art. 67, comma 1, lett. I), del D.P.R. 917/86 => Contribuzione INPS dovuta solo per la parte che eccede i 5 mila euro ex art. 44, comma 2, del D. L. 269/03.

Coordinate (minime): di durata fino a 30 giorni/anno e/o per compensi non eccedenti i 5 mila euro/anno (per singolo committente) => Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente art. 50, comma 1, lett. c-bis), del D.P.R. 917/86 => Contribuzione INPS dovuta L. 335/95.

Coordinate (maxi): (divengono collaborazioni coordinate e continuative a progetto) di durata superiore a 30 giorni/anno e/o per compensi superiori a 5 mila euro/anno (per singolo committente) => Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente art. 50, comma 1, lett. c-bis), del D.P.R. 917/86 => Contribuzione INPS dovuta L. 335/95.
 
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