Buonasera a tutti,
Scrivo a nome della mia compagna, per un problema che vogliamo risolvere, ma come spesso accade nessuno è in grado di aiutarci.
Fino al 2013 la mia compagna risultava residente nel comune "A", poi ha cambiato comune e quindi domicilio, recandosi nel comune "B" per fare le dovute comunicazioni, ma (non sapendolo) non comunicò all'ufficio competente del comune "A" il cambio di residenza. Nei successivi anni gli furono recapitati a casa i cedolini TARI dal comune "A" (dove non era più domiciliata). Idem nel 2015 ... quindi si recò nel comune "A" dove le dissero che avrebbe dovuto comunicarlo anche a loro, ma alla fine (avendo mostrato i documenti della nuova domiciliazione dal 2013), bastava un'autocertificazione che lei non abitava più nel comune "A".
Purtroppo sulla data del documento, l'impiegato comunale indicò che dal 2015 lei non era più residente nel comune "A", quindi proprio oggi è arrivato un nuovo cedolino di pagamento per l'anno 2013 (e suppongo a breve arriverà anche per il 2014).
Si è recata nuovamente all'ufficio tributi del comune "A", ricevendo questa risposta:
Beh, se fra 3 mesi ti trasferisci in un'altra regione, non pagare e non dire dove vai.
Tralasciando ogni singolo commento da parte mia, preferisco essere sempre in regola con tutto, perchè prima o poi i conti si devono fare quando di mezzo ci sono soldi e stato. Quindi vorrei sistemare tutto, ma nel giusto, senza dover pagare un tributo che non è dovuto.
Cosa devo fare? Come devo procedere?
Grazie.
Scrivo a nome della mia compagna, per un problema che vogliamo risolvere, ma come spesso accade nessuno è in grado di aiutarci.
Fino al 2013 la mia compagna risultava residente nel comune "A", poi ha cambiato comune e quindi domicilio, recandosi nel comune "B" per fare le dovute comunicazioni, ma (non sapendolo) non comunicò all'ufficio competente del comune "A" il cambio di residenza. Nei successivi anni gli furono recapitati a casa i cedolini TARI dal comune "A" (dove non era più domiciliata). Idem nel 2015 ... quindi si recò nel comune "A" dove le dissero che avrebbe dovuto comunicarlo anche a loro, ma alla fine (avendo mostrato i documenti della nuova domiciliazione dal 2013), bastava un'autocertificazione che lei non abitava più nel comune "A".
Purtroppo sulla data del documento, l'impiegato comunale indicò che dal 2015 lei non era più residente nel comune "A", quindi proprio oggi è arrivato un nuovo cedolino di pagamento per l'anno 2013 (e suppongo a breve arriverà anche per il 2014).
Si è recata nuovamente all'ufficio tributi del comune "A", ricevendo questa risposta:
Beh, se fra 3 mesi ti trasferisci in un'altra regione, non pagare e non dire dove vai.
Tralasciando ogni singolo commento da parte mia, preferisco essere sempre in regola con tutto, perchè prima o poi i conti si devono fare quando di mezzo ci sono soldi e stato. Quindi vorrei sistemare tutto, ma nel giusto, senza dover pagare un tributo che non è dovuto.
Cosa devo fare? Come devo procedere?
Grazie.