giulio.battelli
Utente
Salve,
sono nuovo del forum e sottopongo alla vostra attenzione un caso abbastanza complesso:
dall’ufficio tributi del Comune di Stazzema ho ricevuto tre avvisi di accertamento relativi al mancato pagamento dell’ICI su un appartamento di mia proprietà. Detto appartamento, dove da sempre risiedevano i miei genitori, nel 1989 era stato a me donato da mio padre Battelli Alfonso che si era però riservato l’usufrutto ed aveva continuato ad abitarlo insieme a mia madre. Alla morte di mio padre avvenuta nel 2007, anche se nell’atto notarile mio padre aveva riservato l’usufrutto anche a mia madre, tale usufrutto è cessato in quanto mia madre non era cointestataria dell’appartamento. Alla morte di mio padre io sarei dunque dovuto entrare nel pieno possesso del bene ma ciò non è potuto avvenire perché l’appartamento ha continuato fino al presente ad essere abitato con pieno diritto, e quindi gratuitamente, da mia madre. Per questo motivo, confortato dal parere verbale dei competenti uffici del Comune di Stazzema, non ho presentato alcuna dichiarazione di cessione di uso gratuito a mia madre e non ho pagato l’ICI.
Dagli accertamenti, e dai colloqui telefonici con il personale dell’Ufficio Tributi, risulta invece che per non dover pagare l’ICI io avrei dovuto presentare al Comune un dichiarazione di cessione di uso gratuito dell’appartamento e quindi ora, peruna questione puramente formale, mi trovo a dover pagare oltre mille euro alle casse del Comune. Ho fatto presente all'ufficio Tributi la particolarita della situazione ma sono irremovibili. Come posso procedere visto che ormai manca meno di un mese alla scadenza del termine utile per il pagamento dei bollettini che mi hanno inviato?
Un grazie anticipato a chi potrà darmi qualche suggerimento.
Giulio
sono nuovo del forum e sottopongo alla vostra attenzione un caso abbastanza complesso:
dall’ufficio tributi del Comune di Stazzema ho ricevuto tre avvisi di accertamento relativi al mancato pagamento dell’ICI su un appartamento di mia proprietà. Detto appartamento, dove da sempre risiedevano i miei genitori, nel 1989 era stato a me donato da mio padre Battelli Alfonso che si era però riservato l’usufrutto ed aveva continuato ad abitarlo insieme a mia madre. Alla morte di mio padre avvenuta nel 2007, anche se nell’atto notarile mio padre aveva riservato l’usufrutto anche a mia madre, tale usufrutto è cessato in quanto mia madre non era cointestataria dell’appartamento. Alla morte di mio padre io sarei dunque dovuto entrare nel pieno possesso del bene ma ciò non è potuto avvenire perché l’appartamento ha continuato fino al presente ad essere abitato con pieno diritto, e quindi gratuitamente, da mia madre. Per questo motivo, confortato dal parere verbale dei competenti uffici del Comune di Stazzema, non ho presentato alcuna dichiarazione di cessione di uso gratuito a mia madre e non ho pagato l’ICI.
Dagli accertamenti, e dai colloqui telefonici con il personale dell’Ufficio Tributi, risulta invece che per non dover pagare l’ICI io avrei dovuto presentare al Comune un dichiarazione di cessione di uso gratuito dell’appartamento e quindi ora, peruna questione puramente formale, mi trovo a dover pagare oltre mille euro alle casse del Comune. Ho fatto presente all'ufficio Tributi la particolarita della situazione ma sono irremovibili. Come posso procedere visto che ormai manca meno di un mese alla scadenza del termine utile per il pagamento dei bollettini che mi hanno inviato?
Un grazie anticipato a chi potrà darmi qualche suggerimento.
Giulio