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richiesta di aiuto. asta del 50 % dell'immobile dove vivo, i miei diritti .......

ciao a tutti, sono maria, vorrei chiedere un grande aiuto.
spiego il mio problema:

circa 2 anni fà è andata all'asta giudiziale la quota del 50% del mio marito dell'immobile indivisibile, dove ancora oggi viviamo con i nostri figli, di cui uno minorenne.
questa quota è stata acquistata, al prezzo di circa 30 mila euro, da una persona creditore di mio marito, che in questo periodo contatta sempre spesso e in continuazione sia me (moglie) che ai miei figli e pretende 75 mila euro di cui 30mila euro per la quota che ha acquistato l'immobile + 30 mila euro del debito compreso gli interessi + 15 mila euro per le spese sostenute per l'avvocato e geometra che ha chiamato lui (creditore e nuovo proprietario della quota).
l'immobile è indivisibile, accatastato come A4 rendita catastale 250 euro, non vale più di 100 mila euro (valore di mercato)
quindi chiedo come posso fare, perchè :

1) mio marito non vuole uscire di casa
2) mio marito non vuole pagare la parte del 50% dell'immobile che è andata all'asta, non vuole pagare nemmeno un eventuale affitto che pretende il creditore.
3) io (moglie ) guadagno 500 euro al mese e non ho possiilità di comprare o pagare un affitto o pagare un avvocato.
4) il creditore proprietario della quota non fà sempre di chiedere a me e ai miei figli questi soldi (74milaeuro) o altrimenti devo pagare l'affitto della quota che io mio marito e i miei figli occupiamo.
5) il creditore dopo 2 anni dall'asta, chiede l'affitto del 50 % della casa più gli arretrati dei 2 anni dell'immobile indivisibile.

sinceramente non ho possibilità di pagare il debito di mio marito perché guadagno 500 euro al mese, mio marito non vuole uscire di casa e non vuole pagare niente, quindi io cosa posso fare??
che diritti ho di vivere nella casa se sono solo proprietaria del 50% .

grazie mille per un vostro grandissimo aiuto.
 
Riferimento: richiesta di aiuto. asta del 50 % dell'immobile dove vivo, i miei diritt

Io non mi preoccuperei più di tanto.

L'acquirente a mio avviso ha commesso un errore gravissimo acquistando "solo" il 50% del bene.
Essendo l'immobile "indivisibile" come tu affermi, l'asta, su risoluzione giudiziaria avrebbe dovuto comprendere l'intero immobile e non solo il 50%.

Ora i problemi sono dell'attuale "comproprietario" che non può pretendere da te nessuna quota di locazione in quanto tu sei legittima proprietaria ed usi il bene come da tuo diritto.

Eventuali altri crediti vantati sono a carico del vecchio proprietario al quale il creditore deve rivolgersi non essendo tu "solidale" anche se in comunione; ora risulti in comunione col nuovo proprietario il quale, se ben consigliato, può solo percorrere la via giudiziaria di una nuova alienazione totale del bene non essendo possible la vendita frazionata (come da te specificato).

Vi sono precise sentenze di Cassazione in merito.
 
Riferimento: richiesta di aiuto. asta del 50 % dell'immobile dove vivo, i miei diritt

l'immobile è indivisibile anche come specificato quando è andata in asta giudiziaria.
in quanto l'immobile si sviluppa su 3 livelli (circa 55 mq. a piano) composto da un ingresso deposito al piano terra, cucina e soggiorno al piano primo, due camere da letto con un w.c. al piano secondo, collegati tra loro mediante scala interna.

quindi come ho capito, il nuovo comproprietario non può pretendere da me e i miei figli il debito che ha fatto mio marito,
ma può pretendere da me l'affitto del 50 % dell'immobile indivisibile che in questo momento viviamo insieme ai miei figli e con mio marito che ho la separazione dei beni?
quindi cosa potrebbe andare a finire in futuro, il nuovo comproprietario cosa può pretendere??
grazie mille.
 
Riferimento: richiesta di aiuto. asta del 50 % dell'immobile dove vivo, i miei diritt

sicuramente andrò dall'avvocato per una consulenza,
spero che nel frattempo qualcuno può aiutarmi per qualche consiglio.
grazie
 
Riferimento: richiesta di aiuto. asta del 50 % dell'immobile dove vivo, i miei diritt

Ti ho gia risposto sopra; usando tu l'unità immobiliare in modo totalitario dovrai corrispondere il 50% di un canone di affitto per la quota di proprietà del nuovo acquirente.

Se fossi io il nuovo comproprietario mi avvarrei della possibilità del 3° comma dell'art. 1111 del c.c e chiederei lo scioglimento giudiziario della comunione con la vendita all'asta dell'intero immobile.

Leggi con attenzione gli articoli 1100 e seguenti del Codice Civile.
 
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