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ricerca risoluzione ministeriale

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Aiuto, non so proprio dove cercare il testo integrale della risoluzione ministeriale 27 novembre 1989 n 400756
 
Riferimento: ricerca risoluzione ministeriale

Sul sito del CERDEF CeRDEF Documentazione economica e finanziaria

Risoluzione del 27/11/1989 n. 400756 - Min. Finanze - Tasse e Imposte Indirette sugli Affari

Imposta di registro. Accertamento di valore in relazione alle vendite di terreni non edificabili.



Sintesi: Agli atti traslativi aventi per oggetto terreni non utilizzabili a fini edificatori e' legittimo applicare, ricorrendone i presupposti, quanto previsto dall'art. 52, quarto comma, del dpr 131/86 e dall'art. 8 della legge 880/86.

Testo:

Con l'unita istanza datata 26.06.1989, diretta alla Scrivente, il notaio
V.N. - dopo aver fatto presente che l'Ufficio del Registro di Matera
continua a sottoporre a giudizio di congruita' i valori dichiarati negli
atti traslativi di terreni con destinazione urbanistica di "verde pubblico",
ritenendo di non poter applicare la c.d. valutazione automatica in quanto
tali terreni non hanno destinazione agricola - sostiene che quest'ultimo
sistema valutativo sia applicabile a tutti i tipi di terreni, ad eccezione
di quelli a destinazione edificatoria.
Al riguardo, esaminata la questione prospettata dal notaio N., la Scrivente
ritiene che, per gli atti traslativi aventi per oggetto un terreno che il
relativo certificato di destinazione urbanistica dichiari "ricadente in zona
di verde pubblico" e per il quale prescriva "il divieto di qualsiasi tipo di
costruzione", sia legittimo applicare, allorche' ne ricorrano i presupposti,
quanto previsto dall'art. 52, quarto comma, del D.P.R. 26.04.86, n. 131 in
materia di registro e dall'art. 8 della legge 17.12.86, n. 880 in materia di
successione e donazione, tenuto conto che le predette norme escludono
l'applicazione della c.d. valutazione automatica o tabellare solo per i
terreni per i quali gli strumenti urbanistici prevedano la destinazione
edificatoria.
Pertanto, relativamente al trasferimento di terreni, agli Uffici e' preclusa
la possibilita', in virtu' delle summenzionate norme, di rettificare il
valore o il corrispettivo dichiarato in misura non inferiore a sessanta
volte il reddito dominicale risultante in catasto, aggiornato (nei casi in
cui gli Uffici Tecnici Erariali non vi abbiano gia' provveduto) con i
coefficienti stabiliti per le imposte sul reddito, ogniqualvolta un'adeguata
certificazione escluda in modo inequivocabile la destinazione edificatoria
dei terreni oggetto del trasferimento.
 
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