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Ricalcolo Naspi durata errata

Cyrus

Utente
Salve a tutti, vorrei chiedere consiglio per questa situazione.
Inviai domanda Naspi il mese scorso, dopo la scadenza di un contratto a tempo determinato, e la domanda venne (stranamente) approvata in pochi giorni.
Tuttavia, dalla lettera di accoglimento, ho potuto evincere che la durata della prestazione è inferiore a quanto dovrebbe.

Questo è dovuto, molto probabilmente, al tardo aggiornamento dei flussi Emens, infatti vidi sul sito che mancava una parte dei contributi, situazione aggiornatasi poi con "presenza di periodi da totalizzare" e successivamente, a quanto pare, con l'allineamento definitivo dei versamenti.

Ora, presumo di dover chiedere un ricalcolo della durata corretta (ammesso che non avvenga in automatico, ma ne dubito), giusto?
In tal caso, spero di poterlo fare via raccomandata o PEC.
Grazie in anticipo.
 
Salve a tutti, vorrei chiedere consiglio per questa situazione.
Inviai domanda Naspi il mese scorso, dopo la scadenza di un contratto a tempo determinato, e la domanda venne (stranamente) approvata in pochi giorni.
Tuttavia, dalla lettera di accoglimento, ho potuto evincere che la durata della prestazione è inferiore a quanto dovrebbe.

Questo è dovuto, molto probabilmente, al tardo aggiornamento dei flussi Emens, infatti vidi sul sito che mancava una parte dei contributi, situazione aggiornatasi poi con "presenza di periodi da totalizzare" e successivamente, a quanto pare, con l'allineamento definitivo dei versamenti.

Ora, presumo di dover chiedere un ricalcolo della durata corretta (ammesso che non avvenga in automatico, ma ne dubito), giusto?
In tal caso, spero di poterlo fare via raccomandata o PEC.
Grazie in anticipo.

Salve, la mia sede inps procede in automatico al ricalcolo laddove riscontri differenze di accrediti contributivi, tuttavia siccome parliamo di Inps tutto è possibile, suggerisco "sentire" la sede di appartenenza.

Saluti.
 
Salve, ho scritto più volte via PEC alla sede di appartenenza, ma rispondono che "il calcolo risulta corretto", quando palesemente non lo è, infatti è stato effettuato su una base contributiva non aggiornata.
Ho paura perfino a recarmi alla sede, poiché per esperienze precedenti so che ci sono ore di attesa in coda e spesso gli impiegati allo sportello hanno grosse difficoltà a comprendere situazioni un filino più complicate dell'ordinario.
C'è un modo "umano" e non sfibrante, per risolvere la situazione?
 
Salve, ho scritto più volte via PEC alla sede di appartenenza, ma rispondono che "il calcolo risulta corretto", quando palesemente non lo è, infatti è stato effettuato su una base contributiva non aggiornata.
Ho paura perfino a recarmi alla sede, poiché per esperienze precedenti so che ci sono ore di attesa in coda e spesso gli impiegati allo sportello hanno grosse difficoltà a comprendere situazioni un filino più complicate dell'ordinario.
C'è un modo "umano" e non sfibrante, per risolvere la situazione?


Salve, alcune sedi provinciali inps della mia regione (Sardegna) tra cui la mia, ha istituito a partire dal mese di Marzo u.s., uno sportello apposito per i casi come quello di interesse, sportello accessibile solo previo appuntamento chiamando telefonicamente ovvero con Mail, devo dire che nel giro di 3 gg è stata evasa la richiesta.

Vedi se nella tua provincia è esistente qualcosa del genere.

Saluti
 

Allegati

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Salve, alcune sedi provinciali inps della mia regione (Sardegna) tra cui la mia, ha istituito a partire dal mese di Marzo u.s., uno sportello apposito per i casi come quello di interesse, sportello accessibile solo previo appuntamento chiamando telefonicamente ovvero con Mail, devo dire che nel giro di 3 gg è stata evasa la richiesta.

Vedi se nella tua provincia è esistente qualcosa del genere.

Saluti

Ciao, cosa intendi con "sportello apposito"? Ha un nome specifico?
Dopo ferragosto dovrò prenotare un appuntamento in sede, ma è frustrante il solo pensiero, perché ho già saggiato come gli impegati tendano a "smarrirsi" quando una situazione è appena più complessa del normale, dando risposte a caso.
Eppure è per risolvere la faccenda di questa breve indennità dopo un contratto a termine, che nel frattempo è arrivata all'ultimo mese (ovvero quello che SAREBBE l'ultimo mese in base al calcolo errato) e quindi si è già bloccata, quindi non so se devo prima chiedere lo sblocco dell'ultimo mese, oppure chiedere prima il ricalcolo corretto.
 
Ciao, cosa intendi con "sportello apposito"? Ha un nome specifico?
Dopo ferragosto dovrò prenotare un appuntamento in sede, ma è frustrante il solo pensiero, perché ho già saggiato come gli impegati tendano a "smarrirsi" quando una situazione è appena più complessa del normale, dando risposte a caso.
Eppure è per risolvere la faccenda di questa breve indennità dopo un contratto a termine, che nel frattempo è arrivata all'ultimo mese (ovvero quello che SAREBBE l'ultimo mese in base al calcolo errato) e quindi si è già bloccata, quindi non so se devo prima chiedere lo sblocco dell'ultimo mese, oppure chiedere prima il ricalcolo corretto.

Con il servizio che ho illustrato in precedenza, nella mia sede sei ricevuto/a dal funzionario che sbriga le pratiche relative al caso di interesse, non un impiegato generico che potrebbe non avere la necessaria conoscenza dell'argomento.
 
salve io mi ritrovo nella stessa situazione, causa flussi Emens non aggiornati mi hanno calcolato una Naspi più breve. Sono stata all'INPS e mi dicono che devo fare un'istanza di ricalcolo da inviare a loro. (Non ho capito essendomi recata di persona lì la necessità di mandare questa richiesta formale..). Nel mio estratto contributivo online vedo che sono ferma al 30 Aprile 2020 quando invece il mio contratto nella scuola è scaduto il 30 Giugno. L'impiegata dell'Inps ha dato la colpa alla segreteria della scuola che forse si occupa di questa parte amministrativa. Ad oggni 31 Agosto il mio estratto contributivo appare identico a prima, fermo al 30 Aprile. In sintesi: con chi me la devo prendere?? Grazie
 
Buongiorno. Oggi pomeriggio abbiamo chiuso la vertenza di lavoro di mio nipote con regolarizzazione del tirocinio in apprendistato.
Inoltre, aveva sospeso la Naspi per lavoro di tre mesi ma, siccome il datore di lavoro non paga la settimana prossima dopo messa in mora darà dimissioni per giusta causa.
Quindi alla luce di queste situazioni conviene chiedere una nuova Naspi che tenga conto anche di questo breve periodo di lavoro? Oppure ripristinare la vecchia e, a breve, quando l'azienda in vertenza verserà i contributi previdenziali dovuti chiedere il ricalcolo di tutta la Naspi? Grazie
 
Considerando l'inizio da maggio 2017 della copertura contributiva sulla quale è calcolata la naspi in corso..ti conviene fare una nuova domanda...
Al termine del lavoro in corso fai ripartire la vecchia naspi..dopo gli 8 giorni dalla cessazione del lavoro in corso (ma non oltre i 68) fai nuova domanda... più la fai vicina ai 68 più hai un vantaggio per il fatto del 3%, e hai più probabilità che i contributi dell'ex tirocinio siano conteggiati (comunque anche se non subito conteggiati hai diritto ad ottenere poi il ricalcolo della durata)
Ciao
 
Ultima modifica:
Ciao Alberto. Ben trovato. La situazione è un Po complessa. La vecchia Naspi è iniziata il 21.9.2020 e quindi è stata sospesa il 16 gennaio per un contratto di tre mesi quindi fino al 16 Aprile. Considerato però che il datore di lavoro non paga lo stipendio e credo neanche i contributi, ho fatto lettera di messa in mora e settimana prossima effettuo licenziamento per giusta causa e quindi si dovrebbe riattivare la,Naspi giusto? Nel frattempo, ieri, si è conclusa conciliazione con ITL dove il tirocinio effettuato dal 18.12.2018 a 17.12.2019 (senza contributi) sarà trasformato in apprendistato e quindi posso chiedere ricalcolo Naspi per questo periodo giusto? (Dovrebbe allungarsi di 6 mesi).
Appunto chiedevo cosa è meglio fare se riprendere la Naspi già attiva oppure fare nuova domanda quando vedrò accreditati i contributi apprendistato.
 
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