M
Mikaela
Ospite
Buongiorno a tutti...qualcuno mi può spiegare come deve essere gestito il reverse charge e il discorso autofattura?
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B
Bonaria
Ospite
Ciao, gli articoli di riferimeno sono il numero 17 del dpr 633/1972 e l'art. 21 del DL 331/1993.
es. Un fornitore inglese (non registrato in Italia ma in UK) esegue delle prestazioni di servizio che sono tassabili in Italia nei confronti di un cliente/soggetto passivo italiano.
Il soggetto inglese emette una fattura senza iva per il servizio prestato e menzionando nella sua fattura l'art. 7 DPR 633/1972.
Il cliente Italiano emette un'autofattura (in un unico esemplare) per l'importo IVA relativa alla transazione menzionando l'art 7. L'autofattura deve essere annotato sia nel registro delle fatture emesse che nel registro degli acquisti (in questo modo l'imposta si neutralizza).
Bonaria
[%sig%]
es. Un fornitore inglese (non registrato in Italia ma in UK) esegue delle prestazioni di servizio che sono tassabili in Italia nei confronti di un cliente/soggetto passivo italiano.
Il soggetto inglese emette una fattura senza iva per il servizio prestato e menzionando nella sua fattura l'art. 7 DPR 633/1972.
Il cliente Italiano emette un'autofattura (in un unico esemplare) per l'importo IVA relativa alla transazione menzionando l'art 7. L'autofattura deve essere annotato sia nel registro delle fatture emesse che nel registro degli acquisti (in questo modo l'imposta si neutralizza).
Bonaria
[%sig%]
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Bonaria
Ospite
Ciao, gli articoli di riferimeno sono il numero 17 del dpr 633/1972 e l'art. 21 del DL 331/1993.
es. Un fornitore inglese (non registrato in Italia ma in UK) esegue delle prestazioni di servizio che sono tassabili in Italia nei confronti di un cliente/soggetto passivo italiano.
Il soggetto inglese emette una fattura senza iva per il servizio prestato e menzionando nella sua fattura l'art. 7 DPR 633/1972.
Il cliente Italiano emette un'autofattura (in un unico esemplare) per l'importo IVA relativa alla transazione menzionando l'art 7. L'autofattura deve essere annotato sia nel registro delle fatture emesse che nel registro degli acquisti (in questo modo l'imposta si neutralizza).
Bonaria
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es. Un fornitore inglese (non registrato in Italia ma in UK) esegue delle prestazioni di servizio che sono tassabili in Italia nei confronti di un cliente/soggetto passivo italiano.
Il soggetto inglese emette una fattura senza iva per il servizio prestato e menzionando nella sua fattura l'art. 7 DPR 633/1972.
Il cliente Italiano emette un'autofattura (in un unico esemplare) per l'importo IVA relativa alla transazione menzionando l'art 7. L'autofattura deve essere annotato sia nel registro delle fatture emesse che nel registro degli acquisti (in questo modo l'imposta si neutralizza).
Bonaria
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