Reverse charge 2015 (credito iva)

[Fra851]

Buongiorno,
avrei bisogno di un chiarimento relativo alla nuova estensione dell’applicabilità del meccanismo del reverse charge.
Un mio cliente, grazie a questa “estensione”, dal 2015 emetterà solo fatture soggette al meccanismo del reverse charge, ma continuerà ad acquistare dai suoi fornitori con IVA, avrà, così, un credito IVA sempre in aumento.
In questo caso il credito Iva si può solo compensare o chiedere a rimborso? O esiste la possibilità di fare una richiesta al fornitore di farci fattura senza IVA?

Grazie mille

 

[Rocco]

Purtroppo l'applicazione del R.C. ha quale conseguenza pratica per chi emette fattura quella di generare crediti iva "fisiologici" poiché non si incassa iva mentre la si paga ai propri fornitori.
Tali crediti iva potranno essere chiesti a rimborso ovvero compensati, tenendo conto dei paletti previsti dalla legge, ma l'ammontare delle operazioni assoggettate al R.C. NON costituisce per il cedente/prestatore plafond che dà diritto ad acquistare senza iva, sulla falsariga di quanto succede per gli esportatori abituali, perché non lo prevede la legge. Di conseguenza la terza ipotesi contemplata nel post non è praticabile.
Saluti.

 

[Fra851]

Grazie mille! Sei stato chiarissimo, era proprio quello che volevo sapere.