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Rettifica induttiva reddito dichiarato

Anil1969

Utente
Buonasera a tutti, c’è qualcuno che mi da qualche aiutino?
Vi prego è urgente e importante.
Un’azienda esercita il commercio al minuto di mobili. Da parecchi anni l’indice di rotazione del suo magazzino non è coerente.
Le rimanenze finali di merci aumentano di anno in anno.
Subisce una verifica della Guardia di Finanza per il controllo del magazzino dal 2005 che richiede tutta la documentazione fiscale di rito.
Le risultanze della verifica sono le seguenti:
1) ricostruzione induttiva dei ricavi secondo loro non registrati per circa 200.000 euro;
2) acquisti di merci senza fattura per circa 120.000

Vengono di conseguenza rettificate le dichiarazioni dei redditi i cui ricavi vengono aumentati per i valori così come ricostruiti.
L’agenzia delle entrate a cui ci siamo rivolti per avere qualche indicazione nel merito di un’eventuale adesione al pvc per la riduzione delle sanzioni, ci ha fatto presente che per la non adesione sarà emesso avviso di accertamento
del maggiore reddito secondo i ricavi come ricostruiti dalla Guardia di Finanza
e che non è possibile dedurre gli acquisti di merci senza fattura. Quindi, quei ricavi sono tutto utile.

Il titolare dell’azienda prima di decidere in un senso o nell’altro (adesione al p.v.c. oppure ricorso) vorrebbe avere qualche conforto da parte mia ed io non so cosa suggerire.
Secondo voi non è possibile dedurre alcun costo dai maggiori ricavi determinati e quindi conviene aderire al p.v.c.?
Chi mi da qualche aiutino?
Grazie
 
Riferimento: Rettifica induttiva reddito dichiarato

Buonasera a tutti, c’è qualcuno che mi da qualche aiutino?
Vi prego è urgente e importante.
Un’azienda esercita il commercio al minuto di mobili. Da parecchi anni l’indice di rotazione del suo magazzino non è coerente.
Le rimanenze finali di merci aumentano di anno in anno.
Subisce una verifica della Guardia di Finanza per il controllo del magazzino dal 2005 che richiede tutta la documentazione fiscale di rito.
Le risultanze della verifica sono le seguenti:
1) ricostruzione induttiva dei ricavi secondo loro non registrati per circa 200.000 euro;
2) acquisti di merci senza fattura per circa 120.000

Vengono di conseguenza rettificate le dichiarazioni dei redditi i cui ricavi vengono aumentati per i valori così come ricostruiti.
L’agenzia delle entrate a cui ci siamo rivolti per avere qualche indicazione nel merito di un’eventuale adesione al pvc per la riduzione delle sanzioni, ci ha fatto presente che per la non adesione sarà emesso avviso di accertamento
del maggiore reddito secondo i ricavi come ricostruiti dalla Guardia di Finanza
e che non è possibile dedurre gli acquisti di merci senza fattura. Quindi, quei ricavi sono tutto utile.

Il titolare dell’azienda prima di decidere in un senso o nell’altro (adesione al p.v.c. oppure ricorso) vorrebbe avere qualche conforto da parte mia ed io non so cosa suggerire.
Secondo voi non è possibile dedurre alcun costo dai maggiori ricavi determinati e quindi conviene aderire al p.v.c.?
Chi mi da qualche aiutino?
Grazie

A mio avviso dovresti prima vedere nel pvc come sono arrivati a determinare induttivamente i ricavi, cioè sulla base di cosa hanno presunto i dati da te indicati; questo detto molto approssimativamente perché in questi casi bisogna comunque leggere bene le carte.
Se ti riesce difficile suggerire una soluzione io direi di affidare la questione ad un professionista.
Ciao.
 
Riferimento: Rettifica induttiva reddito dichiarato

concordo con ciò che ha scritto rocco, che saluto, e confermo che è necessario leggere bene il pvc. Nella logica della determinazione del reddito d'impresa non vi è alcun dubbio che se vengono contestati ricavi senza fattura debbono essere considerati anche quei costi ancorchè senza fattura ma che sono serviti per conseguire quei ricavi accertati.
ciao
 
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