Mi sono appena accorto di aver sbagliato l'indicazione della particella di un terreno nella dichiarazione di successione di mio padre, apertasi nel gennaio 2012 e registrata nel dicembre 2012.
Questo errore (che non ha influenza sui valori dichiarati e sui quali è stata calcolata l'imposta) ha reso impossibile la variazione delle quote di possesso di detto terreno (le quali continuano a rappresentare la situazione proprietaria antecedente alla presentazione della dichiarazione).
L'eliminazione dell'errore nei dati catastali del terreno, e dunque l'aggiornamento delle quote di possesso, richiede la rettifica della dichiarazione di successione. Domande:
- questa rettifica è onerosa? Dovrò, per eseguirla, pagare daccapo, per detto terreno, l'imposta ipotecaria e catastale, la tassa catastale, l'imposta di bollo ed i tributi speciali, oltre alla voltura catastale?
- trattandosi di un errore che non influenza i valori dichiarati, c'è un limite di tempo entro il quale la rettifica deve essere effettuata?
Grazie a chi vorrà darmi una risposta.
Questo errore (che non ha influenza sui valori dichiarati e sui quali è stata calcolata l'imposta) ha reso impossibile la variazione delle quote di possesso di detto terreno (le quali continuano a rappresentare la situazione proprietaria antecedente alla presentazione della dichiarazione).
L'eliminazione dell'errore nei dati catastali del terreno, e dunque l'aggiornamento delle quote di possesso, richiede la rettifica della dichiarazione di successione. Domande:
- questa rettifica è onerosa? Dovrò, per eseguirla, pagare daccapo, per detto terreno, l'imposta ipotecaria e catastale, la tassa catastale, l'imposta di bollo ed i tributi speciali, oltre alla voltura catastale?
- trattandosi di un errore che non influenza i valori dichiarati, c'è un limite di tempo entro il quale la rettifica deve essere effettuata?
Grazie a chi vorrà darmi una risposta.