Buongiorno,
ho un rilevante problema con l’Inps che mi ha richiesto la restituzione di oltre 5.600 euro per somme secondo loro che ho percepito indebitamente a titolo di indennità di disoccupazione nel 2012.
Molto sinteticamente descrivo cosa è successo.
In data 04/01/2012 effettuo tramite un patronato domanda di mobilità ordinaria.
In data 27/02/2012 inizio un rapporto di lavoro a tempo determinato di un mese e comunico (in data 01/03/2012) tale circostanza all’Inps. Il rapporto lavorativo si interrompe il 30/03/2012.
Ad aprile 2012 mi arriva una lettera Inps del 29/03/2012 nella quale mi viene riconosciuta in via provvisoria la mobilità per 120 giorni.
Chiedo all’Inps se occorresse comunicare qualcosa ma l’impiegato mi dice, purtroppo verbalmente, che non occorre fare altro.
A settembre 2012 ricevo una nuova lettera dell’Inps (datata 12/06/2012) con la quale mi comunicano che è stata accettata la mia domanda di disoccupazione. Non lo specificano, ma in sostanza hanno convertito la mobilità (di cui probabilmente non hanno riconosciuto i requisiti) in disoccupazione.
Il 05/12/2012 chiamo il call center Inps chiedendo se occorresse fare qualcosa a seguito di questa comunicazione e mi dicono di inviare un fax con allegato il modello DS-56bis. Il giorno successivo invio il fax indicando di essere stato ininterrottamente disoccupato dal 31/03/2012 al 31/08/2012.
Dopo 3 anni circa, il 27/08/2015 ricevo la richiesta di restituzione delle indennità percepite dal 27/02/2012 al 07/09/2012 in quanto è stata corrisposta l’indennità di disoccupazione.
In sostanza, l’Inps tralascia completamente il discorso della mobilità e prende in considerazione tutto come procedura di disoccupazione. Essendo stata correttamente comunicata la rioccupazione per più di 5 giornate, secondo l’Inps in quel momento il diritto si conclude. Per farlo riattivare avrei dovuto fare una nuova domanda entro 68 giorni.
In realtà, quando l’occupazione è cessata l’istituto in vigore era la mobilità e quindi non occorreva fare alcuna nuova domanda, perché la procedura della mobilità prevede che l’erogazione dell’indennità si riattivi automaticamente. Solo successivamente l’Inps ha trasformato la mobilità in disoccupazione e appena ne sono venuto a conoscenza ho contattato l’Inps e mandato il fax che loro mi hanno chiesto.
Come posso risolvere questa complicata questione?
ho un rilevante problema con l’Inps che mi ha richiesto la restituzione di oltre 5.600 euro per somme secondo loro che ho percepito indebitamente a titolo di indennità di disoccupazione nel 2012.
Molto sinteticamente descrivo cosa è successo.
In data 04/01/2012 effettuo tramite un patronato domanda di mobilità ordinaria.
In data 27/02/2012 inizio un rapporto di lavoro a tempo determinato di un mese e comunico (in data 01/03/2012) tale circostanza all’Inps. Il rapporto lavorativo si interrompe il 30/03/2012.
Ad aprile 2012 mi arriva una lettera Inps del 29/03/2012 nella quale mi viene riconosciuta in via provvisoria la mobilità per 120 giorni.
Chiedo all’Inps se occorresse comunicare qualcosa ma l’impiegato mi dice, purtroppo verbalmente, che non occorre fare altro.
A settembre 2012 ricevo una nuova lettera dell’Inps (datata 12/06/2012) con la quale mi comunicano che è stata accettata la mia domanda di disoccupazione. Non lo specificano, ma in sostanza hanno convertito la mobilità (di cui probabilmente non hanno riconosciuto i requisiti) in disoccupazione.
Il 05/12/2012 chiamo il call center Inps chiedendo se occorresse fare qualcosa a seguito di questa comunicazione e mi dicono di inviare un fax con allegato il modello DS-56bis. Il giorno successivo invio il fax indicando di essere stato ininterrottamente disoccupato dal 31/03/2012 al 31/08/2012.
Dopo 3 anni circa, il 27/08/2015 ricevo la richiesta di restituzione delle indennità percepite dal 27/02/2012 al 07/09/2012 in quanto è stata corrisposta l’indennità di disoccupazione.
In sostanza, l’Inps tralascia completamente il discorso della mobilità e prende in considerazione tutto come procedura di disoccupazione. Essendo stata correttamente comunicata la rioccupazione per più di 5 giornate, secondo l’Inps in quel momento il diritto si conclude. Per farlo riattivare avrei dovuto fare una nuova domanda entro 68 giorni.
In realtà, quando l’occupazione è cessata l’istituto in vigore era la mobilità e quindi non occorreva fare alcuna nuova domanda, perché la procedura della mobilità prevede che l’erogazione dell’indennità si riattivi automaticamente. Solo successivamente l’Inps ha trasformato la mobilità in disoccupazione e appena ne sono venuto a conoscenza ho contattato l’Inps e mandato il fax che loro mi hanno chiesto.
Come posso risolvere questa complicata questione?