Di norma, per un cittadino italiano residente all'estero, iscritto all'aire, sull'immobile non locato posseduto in Italia spetta la detrazione per abitazione principale (d.lgs 16 del 1993, articolo 1 comma 4-ter)
il comune in questione, ha introdotto nel suo regolamento comunale un elemento peggiorativo, ovvero ha previsto che l'assimiliazione ad abitazione principale per i cittadini italiani residenti all'estero spetta "purchè iscritti
all'aire del comune".
Il soggetto è invece iscritto all'aire presso il comune di nascita, e
non in quello in cui possiede l'unico immobile.
Non mi pare che il potere regolamentare del comune (artt. 52 e 59 Dlgs 446/97) consenta questa limitazione.
Che ne dite?
il comune in questione, ha introdotto nel suo regolamento comunale un elemento peggiorativo, ovvero ha previsto che l'assimiliazione ad abitazione principale per i cittadini italiani residenti all'estero spetta "purchè iscritti
all'aire del comune".
Il soggetto è invece iscritto all'aire presso il comune di nascita, e
non in quello in cui possiede l'unico immobile.
Non mi pare che il potere regolamentare del comune (artt. 52 e 59 Dlgs 446/97) consenta questa limitazione.
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