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lina

Ospite
<HTML>Una cooperativa di servizi (regime ordinaria) tra gli altri gestisce anche un condominio. Le quote condominiali incassate vengono fatte transitare dal bilancio della coop ed anche le uscite di cassa o di banca.
Quali conti bisogna usare e come è possibile registrare queste entrate ed uscite nella contabilità della coop.
Grazie a chi vorrà rispondermi, perchè ho un po' di confusione in proposito</HTML>
 
<HTML>una cooperativa di servizi non può gestire un condominio ....in quanto il mandato viene sempre dato ad una persona fisica....e non ad una persona giuridica....

le rate di condominio dovrebbero transitate in un c/c intestato al contominio stesso,.....e non si dovrebbero "mischiare" nelle attivita di servizi

le spese del condominio dovrebbero essere pagate con il c/c condominiale....

le ritenute d'acconto dovrebbero essere pagate in nome e per conto del condominio,,,,,,

tutti gli adempimenti fiscali del condominio devono essere effettuati dall'amministratore (persona fisica ) e non certo dalla cooperativa di servizi......


credo che "la confusione" non sia tua....ma sia della persona che ha "ideato" questa problematica......ignorando completamente la normativa vigente....</HTML>
 
<HTML>infatti, io ho sollevato il problema e mi è stato risposto che il precedente consulente ha sempre utilizzato il conto c/c bancario e la cassa della coop per evitare di dover pagare ulteriori spese per aprire un nuovo conto corrente. Mi sembra veramente una cosa assurda e non riesco ad uscirne. Ora sto cercando di chiudere il bilancio della coop ma la cassa mi va in negativo proprio perchè le spese sono state registrate mentre non risulta nessuna entrata ne di cassa ne tanto meno di banca.
Quindi se ho capito bene dalla tua indicazione al momento dell'incasso delle quote registro
Cassa condominio a C/c condominiale
mentre per le uscite faccio il contrario sperando che a fine hanno i conti si chiudono? Anzichè inserire questi conti nel patrimoniale mi conviene inserirli come dei conti transitori?
Per il 2003 o lo gesticono a parte o gli strappo i registri!</HTML>
 
<HTML>quel consulente...non era un consulente......anzi....era un vero genio.(incompreso) ...dovrebbe scrivere un trattato sulla sua teoria...di integrare un budget condominiale nella contabilità di una coperativa di servizi.....al solo fine di risparmiare le spese bancarie....


ora il problema lo deve risolvere il nuovo consulente..........


comunque se è solo un problema di entrate e uscite condominiali che transitano nel c/c bancario....è abbastanza semplice rimediare....a stò casino .....

utilizza un conto patrimoniale ..(chiamalo genio condominiale) e mettici dentro tutti i movimenti di banca riconducibili al condominio cioè entrate delle rate condominiali e uscite delle spese condominiali.....e tienilo "in vita" sino all'approvazione del primo consuntivo condominiale.....
apri un c/c intestato al condominio ....e trasferisci il saldo del conto "genio condominiale"

ricordati che le spese sostenute in nome e per conto del condominio non devi mai registrarle nella tua contabilità....(il budget va gestito extra contabile)


buona fortuna!!!</HTML>
 
<HTML>Amministratore di condomonio può essere anche una persona giuridica... così la sentenza della Cassazione, 24 dicembre 1994, n. 11155, la quale afferma che la normativa del Codice civile non esclude questa possibilità... Elechim_51</HTML>
 
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