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regime minimi, contributi previdenziali, Irpef , perdita,

270 bis

Utente
Con riferimento ai contributi previdenziali versati nel 2012,
da un giovane geometra in regime dei minimi,
1) essi vanno sempre e comunque in deduzione del reddito professionale
e quindi per la determinazione della imposta sostitutiva?
2) o, qualora abbia anche altri redditi, soggetti ad Irpef, si può optare per
portare in deduzione tali contributi previdenziali versati, per avere una diminuzione del debito Irpef ?
3) qualora il soggetto risulti essere già in perdita,
i contributi previdenziali versati, aumenterebbero di fatto tale perdita del reddito professionale (regime minimi)?
o, invece, non possono essere considerati deducibili?
grazie per le delucidazioni che mi fornirete
 
Di regola puoi portare in deduzione dal reddito professionale i contributi previdenziali fino alla concorrenza del reddito professionale stesso. L'eventuale residuo puoi portarlo in deduzione di altri redditi soggetti ad IRPEF.
Se sei già in perdita ritengo (ma è solo una mia opinione) che tu possa portarli integralmente portarli in deduzione dagli altri redditi.
 
I costi professionali o d'impresa, contributi inclusi, non sono in alcun modo compensabili con gli altri redditi. Per chi è già in perdita, aumentano le perdite e amen.
 
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