jollystar5
Utente
Salve, vorrei chiedere lumi circa le modalità di calcolo del reddito imponibile per gli aderenti al regime forfettario.
In particolare: le spese vive che gli avvocati sostengono per conto del cliente (ovvero marche da bollo, spese di notifica e contributo unificato), vanno evidenziati in fattura come spese non imponibili e quindi escluse dal calcolo del reddito?
Ho sentito pareri discordanti in materia, però mi pare un po' eccessivo ritenere che vadano considerati come spese generali anche questi esborsi e che vadano perciò comulati ai ricavi complessivi, si finirebbe per pagare l'imposta anche su altre imposte.
Che ne pensate?
In particolare: le spese vive che gli avvocati sostengono per conto del cliente (ovvero marche da bollo, spese di notifica e contributo unificato), vanno evidenziati in fattura come spese non imponibili e quindi escluse dal calcolo del reddito?
Ho sentito pareri discordanti in materia, però mi pare un po' eccessivo ritenere che vadano considerati come spese generali anche questi esborsi e che vadano perciò comulati ai ricavi complessivi, si finirebbe per pagare l'imposta anche su altre imposte.
Che ne pensate?