Un contribuente che ha aperto la partita Iva nel mese di dicembre 2017 indicando nella dichiarazione di inizio attività che intendeva optare per il regime forfetario (senza aver conseguito alcun ricavo) riscontra già nel corso del primo semestre 2018 la certezza di superare il limite dei ricavi fissato dalla normativa per la sua attività.
Leggendo la normativa e le varie circolari dell'Agenzia delle Entrate, sembra chiaro che il superamento dei limiti dei ricavi non comporta l’immediata uscita dal regime forfettario (quindi già dal 2018). (vedasi art. 1, c. 71, della Legge n. 190/2014: "Il regime forfetario cessa di avere applicazione a partire dall'anno successivo a quello in cui viene meno taluna delle condizioni di cui al comma 54 ovvero si verifica taluna delle fattispecie indicate al comma 57").
Esaminando i documenti della ditta in questione, si evince che la partita Iva è stata aperta nel 12/2017 ma dalla visura camerale l'inizio attività è dal 02/2018 così come l'iscrizione con obbligo contributo all'Inps (anche se l'iscrizione alla CCIAA è dal 12/2017).
Secondo voi nel caso in questione il contribuente può applicare il regime forfetario per il 2018 (anche se raggiunge livelli di fatturato di gran lunga superiori rispetto al limite previsto per la sua attività), che cesserà di avere applicazione dall'anno d'imposta 2019, o deve già considerarsi fuori dal regime forfetario nel 2018? In quest'ultimo caso deve modificare le fatture emesse.
Leggendo la normativa e le varie circolari dell'Agenzia delle Entrate, sembra chiaro che il superamento dei limiti dei ricavi non comporta l’immediata uscita dal regime forfettario (quindi già dal 2018). (vedasi art. 1, c. 71, della Legge n. 190/2014: "Il regime forfetario cessa di avere applicazione a partire dall'anno successivo a quello in cui viene meno taluna delle condizioni di cui al comma 54 ovvero si verifica taluna delle fattispecie indicate al comma 57").
Esaminando i documenti della ditta in questione, si evince che la partita Iva è stata aperta nel 12/2017 ma dalla visura camerale l'inizio attività è dal 02/2018 così come l'iscrizione con obbligo contributo all'Inps (anche se l'iscrizione alla CCIAA è dal 12/2017).
Secondo voi nel caso in questione il contribuente può applicare il regime forfetario per il 2018 (anche se raggiunge livelli di fatturato di gran lunga superiori rispetto al limite previsto per la sua attività), che cesserà di avere applicazione dall'anno d'imposta 2019, o deve già considerarsi fuori dal regime forfetario nel 2018? In quest'ultimo caso deve modificare le fatture emesse.
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