P
Piero
Ospite
Vi riporto un estratto dell'art. 30 della legge 388/2000 (finanziaria 2001).
4. L'indetraibilità dell'imposta sul valore aggiunto afferente le operazioni aventi per oggetto ciclomotori, motocicli, autovetture e autoveicoli di cui alla lettera c) del comma 1 dell'articolo 19-bis 1 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, prorogata da ultimo al 31 dicembre 2000 dall'articolo 7, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, è ulteriormente prorogata al 31 dicembre 2001; tuttavia limitatamente all'acquisto, all'importazione e all'acquisizione mediante contratti di locazione finanziaria, noleggio e simili di detti veicoli la indetraibilità è ridotta al 90 per cento del relativo ammontare ed al 50 per cento nel caso di veicoli con propulsori non a combustione interna.
5. Per le cessioni dei veicoli per i quali l'imposta sul valore aggiunto è stata detratta dal cedente solo in parte a norma del comma 4, la base imponibile è assunta per il 10 per cento ovvero per il 50 per cento del relativo ammontare nel caso di veicoli con propulsioni non a combustione interna.
6. Il regime speciale previsto, per i rivenditori di beni usati, negli articoli 36 e seguenti del decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 marzo 1995, n. 85, si applica anche alle cessioni dei veicoli per l'acquisto dei quali ha trovato applicazione la disposizione di cui al comma 5 del presente articolo.
Non vi sembra contradditorio? Cosa significa?
Dal punto 5) risulta chiaro che se un professionista vende un'autovettura, tale operazione è soggetta ad IVA per il 10% del corrispettivo pattuito comprensivo di aliquota del 20 % (es. Prezzo di vendita 1000, IVA dovuta= 10% di (1000+20%) cioè 120.
Nel punto 6) invece sembrerebbe che l'operazione sia assoggettabile al regime del margine in quanto l'autovettura è sicuramente un bene usato. Se fosse così allora se ipotizziamo che il prezzo di vendita è inferiore a quello d'acquisto allora io non dovrei far pagare l'IVA visto che il margine è negativo!
Ho l'impressione che una disposizione escluda automaticamente l'altra, e cioè o IVA al 10% o regime del margine.
Non riesco a capire quale interpretazione sia corretta?
Ringrazio anticipataemnte chi vorrà rispondere alla mia domanda.
[%sig%]
4. L'indetraibilità dell'imposta sul valore aggiunto afferente le operazioni aventi per oggetto ciclomotori, motocicli, autovetture e autoveicoli di cui alla lettera c) del comma 1 dell'articolo 19-bis 1 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, prorogata da ultimo al 31 dicembre 2000 dall'articolo 7, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, è ulteriormente prorogata al 31 dicembre 2001; tuttavia limitatamente all'acquisto, all'importazione e all'acquisizione mediante contratti di locazione finanziaria, noleggio e simili di detti veicoli la indetraibilità è ridotta al 90 per cento del relativo ammontare ed al 50 per cento nel caso di veicoli con propulsori non a combustione interna.
5. Per le cessioni dei veicoli per i quali l'imposta sul valore aggiunto è stata detratta dal cedente solo in parte a norma del comma 4, la base imponibile è assunta per il 10 per cento ovvero per il 50 per cento del relativo ammontare nel caso di veicoli con propulsioni non a combustione interna.
6. Il regime speciale previsto, per i rivenditori di beni usati, negli articoli 36 e seguenti del decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 marzo 1995, n. 85, si applica anche alle cessioni dei veicoli per l'acquisto dei quali ha trovato applicazione la disposizione di cui al comma 5 del presente articolo.
Non vi sembra contradditorio? Cosa significa?
Dal punto 5) risulta chiaro che se un professionista vende un'autovettura, tale operazione è soggetta ad IVA per il 10% del corrispettivo pattuito comprensivo di aliquota del 20 % (es. Prezzo di vendita 1000, IVA dovuta= 10% di (1000+20%) cioè 120.
Nel punto 6) invece sembrerebbe che l'operazione sia assoggettabile al regime del margine in quanto l'autovettura è sicuramente un bene usato. Se fosse così allora se ipotizziamo che il prezzo di vendita è inferiore a quello d'acquisto allora io non dovrei far pagare l'IVA visto che il margine è negativo!
Ho l'impressione che una disposizione escluda automaticamente l'altra, e cioè o IVA al 10% o regime del margine.
Non riesco a capire quale interpretazione sia corretta?
Ringrazio anticipataemnte chi vorrà rispondere alla mia domanda.
[%sig%]