<HTML>se la tua attività è di commercio auto usate da assoggettare al regime del margine, non è libera scelta la sua adozione...
... va da sè che se hai operazioni attive o passive di tale tipo, devi avere anche i registri per poterle annotare (separati dai regg. Iva "normali")
nb. ad incremento degli acquisti (e sempre nel reg. acquisti margine) vanno registrate eventuali fatture di riparazione-accessorie relative agli autoveicoli che si trovano in tale regime... l'iva su tali fatture (es. trasporto / ripristino usato etc.) non è quindi deducibile nei modi ordinari.
Nel caso di commercio autoveicoli, il regime che viene "automaticamente" applicato è il sistema "globale", ossia non si proceda alla determinazione del margine relativamente ad ogni operazione effettuata, bensì in riferimento al totale vendite e al totale acquisti del periodo (mese o trimestre) di riferimento.
... questa è una semplificazione, ma se preferisci puoi optare (in dichiarazione dell'anno precedente per l'anno successivo) per il sistema analitico del margine (=> calcolo dello stesso auto per auto)
nb solo nel caso di regime analitico del margine è consentita l'opzione per singole operazioni per l'applicazione dell'imposta nei modi ordinari (cioè detrarsi eventuale iva su acquisti/importazioni e riparazioni e fatturare con iva) ... l'operazione si sposta tutta nell'ambito Iva ordinaria - ma solo nel momento in cui il bene viene ceduto ... quindi i registri del margine vanno comunque istituiti.
... do per scontato che il regime applicato sia del margine globale: a fine mese si fanno i totali acquisti e vendite sui rispettivi registri e si determina per differenza tra i due il margine del periodo:
A - se la differenza è positiva (più vendite) sei a debito di imposta e devi scorporare l'Iva 20% dal margine risultante:
es 10.000,00 di margine mi danno imponibile 8.333,33, Iva a debito 1666.67
B - se la differenza è negativa sei a credito e puoi riportare l'eccedenza (margine negativo) al periodo successivo (ma non per compensare altro debito Iva ordinario del periodo).
Puoi fare la liquidazione direttamente sul registro vendite del margine e devi riportare il margine globale nel registro dove fai la liquidazione periodica per andare a determinare il totale imposta a debito o a credito.
... se non hai un programma apposito che ti gestisca questo regime Iva dovrai tenere i registri Iva manualmente e registrare i movimenti in cont. generale
nb - il regime del margine ha un suo quadro da compilare in denuncia Iva
...la risposta è troppo prolissa!! Nell'ordine delle tue domande:
1- il margine è (se non c'è opzione per analitica) :
totale acquisti meno totale ricavi del mese /trimestre.
2- riporto del margine sul registro dove si effettua la liquidazione Iva periodica - scorporo iva dal margine, se positivo, per determinare Iva a debito da sommare all'altra Iva del periodo
se margine negativo -> sei a credito ma non puoi scorporare l'iva per detrarla da ev. altro debito Iva: ti riporti il margine come credito (del regime del margine) nel periodo successivo
3- se hai operazioni rientranti in questo regime: sì
4- non lo adotti: lo devi seguire in dipendenza delle operazioni che poni in essere ... come fai ad ottemperare agli obblighi di registrazione se non hai i registri??? ...forse non ho capito la domanda...
buon lavoro</HTML>