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Regime dei minimi..ora cosa fare

mtbrelax

Utente
Buongiorno a tutti,

sono una libera professionista che ha un'attività configurata nel regime dei minimi (aperta nel 2012). Ho 29 anni (da fare quest'anno) e quindi so che potrei stare ancora dentro il regime ma ho bisogno per i limiti (30.000) che sono troppo stretti.

Cosa fare dunque? C'è chi mi consiglia di passare ad un regime forfettario restando sempre un libero professionista e chi mi consiglia una srl (per responsabilità e tasse).

Ovviamente il punto cardine è la scelta che consenta di risparmiare di più tasse...

Nel caso della Srl mi parlavano ad esempio..ho il mio nome azienda che ho registrato come marchio e potrei dare in cessione alla mia stessa azienda e quindi avere un guadagno pulito e una spesa per l'azienda (così da diminuire il carico di tasse). L'ho sentito in questa intervista e ho chiesto parere ad un addetto all'agenzia dell'entrate qualche giorno fa. Mi hanno detto essere tutto regolare ma se chiedo a quale commercialista (come al mio con il quale ho chiuso il raporto il 31/12) mi dicono essere ipossibile.

Quindi devo trovare un nuovo professionista e scegliere la strada migliore per la mia attività.

Grazie a chi vorrà aiutarmi.

Buona serata a tutti
 
mi pare che ci sia un po' di confusione, tra l'attività di libero professionista e la realizzazione di un marchio d'azienda.
ritengo non conveniente costituire una srl mentre vedo la possibilità di eventualmente passare al regime forfettario se il limite di 30.000 ti vada stretto.
occorre anche considerare che se superi i 30.000 entro il 50% guadagni un anno.
ciao
 
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