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regime dei minimi fisioterapista

ebelotti

Utente
Buongiorno a tutti, ho cominciato a lavorare da pochi mesi, sono un fisioterapista che lavora come libero professionista e ho 24 anni.
Il mio commercialista questo Gennaio mi ha aperto la partita iva e iscritto alla gestione separata del'INPS.
Il problema è che io mi sarei aspettato che mi iscrivesse con il "regime dei minimi" invece no.
Da quel che so il regime dei minimi è molto più conveniente e fondalmentalmente l'importante è non fatturare più di 30000 Euro l'anno cosa che non farò almeno i primi anni, invece il mio commercialista mi ha detto che è meglio così.
Vorrei un parere da qualcuno che conosce bene l'argomento, vorrei sapere cos'è più conveniente e se posso tornare al regime dei minimi (e se devo cambiare comercialista)...
 
In effetti lei dovrebbe avere i requisiti per accedere al regime agevolato che è molto conveniente sia per il ridotto carico fiscale sia per i minori adempimenti contabili.
Il fatto che il suo professionista di fiducia non abbia comunicato l'opzione in sede di apertura della partita iva non dovrebbe essere un problema, in quanto il provvedimento del 22/12/2011 emanato dall'agenzia delle entrate dice che l'opzione per il regime agevolato è comunicata con la prima dichiarazione annuale.
Insomma si fa ancora in tempo ad adottare il regime agevolato e comunicare successivamente l'opzione.
Il fatto di superare il limite dei 30.000 euro porta come unica conseguenza che dall'anno successivo si entra nel regime ordinario.

Rodolfo Pontecorvi
Dottore Commercialista in Roma
 
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