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Reddito professionale

C

Carlo

Ospite
<HTML>Un professionista iscritto alla gestione separata che nel 2001 ha chiuso la partita IVA:
1) può dedurre le quote di ammortamento relative al periodo antecedente la chiusura?
2) se passato ad un'attività dipendente per il restante periodo dell'anno può usufruire delle relative detrazioni per lavoro dip. ed aut. oppure deve scegliere la più conveniente?
3) nel rigo relativo agli oneri deducibili i contributi alla gestione separata (13%) devono essere indicati al lordo oppure al netto della rivalsa? Grazie.</HTML>
 
<HTML>Un professionista iscritto alla gestione separata che nel 2001 ha chiuso la partita IVA:
1) può dedurre le quote di ammortamento relative al periodo antecedente la chiusura?

Risposta - No perchè il bene alla data finale non c'è più

2) se passato ad un'attività dipendente per il restante periodo dell'anno può usufruire delle relative detrazioni per lavoro dip. ed aut. oppure deve scegliere la più conveniente?

Risposta:Scegliere la più conveniente

3) nel rigo relativo agli oneri deducibili i contributi alla gestione separata (13%) devono essere indicati al lordo oppure al netto della rivalsa? Grazie.

Risposta: Io direi al lordo, pero' poi metterei il 4% tra i ricavi</HTML>
 
<HTML>Relativamente al punto:
1) Perchè no? Eppure per quel periodo i beni strumentali hanno "contribuito" a produrre il reddito professionale. Perchè non considerarli come costi?

2) OK

3) Potremmo toglierli direttamente dal reddito professionale nel quadro RE tra le altre spese inerenti il lavoro autonomo? Così si ridurrebbe l'imponibile IRAP. Grazie</HTML>
 
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