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Redditi da lavoro all'estero

Walter

Utente
Buongiorno a tutti,

un ragazzo italiano che percepisce redditi da lavoro dipendente nel Regno Unito, avendo la Sua residenza in Italia ma il suo effettivo domicilio nel Regno Unito deve compilare il 730? Allo stato attuale questa persona è ancora appartenente al nucleo familiare originario e non possiede altri redditi come quelli da terreni o fabbricati.

Qualcuno sa darmi una mano?

Grazie,

Walter
 
Riferimento: Redditi da lavoro all'estero

Al fine di delineare il quadro normativo applicabile al caso del trasferimento del dipendente all’estero, pare opportuno operare una distinzione tra:
· prestazioni effettuate all’estero in modo occasionale (singole missioni o trasferte per svolgere un incarico limitato e circoscritto nel tempo), che hanno natura accessoria rispetto alle mansioni svolte in Italia;
· prestazioni effettuate all’estero in via continuativa, che comportano la permanenza del dipendente nello Stato estero per un periodo superiore a 183 giorni in un arco temporale di 12 mesi, e che costituiscono l’oggetto esclusivo del rapporto di lavoro.
Nel primo caso, il reddito da lavoro dipendente si determina, in via generale, secondo le ordinarie regole stabilite dall’art. 48 del TUIR, tenendo conto della disciplina delle trasferte o missioni di cui al co. 5 e fatta eccezione per le componenti retributive corrisposte specificamente a fronte di servizi prestati all’estero (assegni di sede ed altre indennità), che concorrono a formare il reddito nei limite del 50% degli emolumenti erogati, ai sensi del co. 8 dell’art.
48.
Nel secondo caso, a seguito delle modifiche apportate dalla L. 342/2000, il reddito di lavoro dipendente si determina, invece, sulla base delle retribuzioni convenzionali, indipendentemente, dunque, dalle retribuzioni effettivamente
corrisposte dal datore di lavoro.
 
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