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Redditi da Cessione Diritto d'Autore

A

Andrea Bellorini

Ospite
Buongiorno a tutti,

è da qualche giorno che cerco di venire a capo di una questione tributaria legata a redditi marginali derivanti da un'attività amatoriale sul web.

Premetto che:
- sono titolare di Partita IVA (regime minimi 2011)
- sono iscritto alla gestione separata INPS

Da un paio di mesi a questa parte ho aperto un account su un sito web simile a YouTube dove pubblico brevi video, il cui diritto d'autore viene ceduto ai sensi delle condizioni di contratto sottoscritte, essendo remunerato a cadenza mensile con una percentuale del ricavato del sito attraverso i banner pubblicitari che inseriscono accanto ai video.

Ho capito che dovrei emettere una nota di cessione di diritto d'autore, con la sua ritenuta d'acconto calcolata sull'imponibile ridotto e che non sono dovuti i contributi perché è un introito che non ha nulla a che vedere con la mia attività professionale.

Tuttavia:
- gli accrediti (poche centinaia di euro al mese) vengono effettuati sul mio conto PayPal in dollari
- chi mi paga è una società con sede in Cipro che non verserebbe mai la ritenuta d'acconto, pagando il lordo e poi sono affari miei dichiararlo

Dunque mi chiedo se è corretto da un punto di vista formale che faccia una nota di cessione senza la ritenuta d'acconto, provvedendo io al pagamento delle imposte in sede di DDR.
Mi autostostituisco insomma...

Inoltre, devo indicare anche il compenso in dollari o è sufficiente il contro valore in euro alla data del pagamento?

Infine, come descrizione è sufficiente una dicitura del tipo: "royalties per cessione diritto d'autore"? Non si tratta di opere registrate in SIAE con un loro codice identificativo, ma semplici video amatoriali / cortometraggi.

Un grosso ringraziamento a chi volesse consigliarmi sul tema,
Un caro saluto a tutti,
AB
 
Andrea, ritengo corretta la fattura (nota di cessione?) senza applicazione di ritenuta d'acconto. In sede di dichiarazione dei redditi dovrà essere versata l'imposta. L'imponibile potrà essere calcolato tenendo conto dei costi sostenuti, come ad esempio le commissioni PayPal, il cambio EUR/USD, i servizi di hosting dominio, ecc. (tutti costi che ovviamente dovranno essere documentati).
 
Caro Luis, grazie!
Il mio timore era che quella tipologia di nota fosse possibile solo con la ritenuta d'acconto. L'alternativa sarebbe stata, altrimenti, fare una normale fattura utilizzando la mia partita IVA, ma l'INPS avrebbe in tal caso drasticamente ridotto il guadagno - maledetta gestione separata...
 
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