Recupero IVA prima casa da costruttore in caso di incapienza.

[vitolongo]

Durante il 2024 ho acquistato da costruttore un appartamento con agevolazione prima casa.
Non sono nelle condizioni di recuperare il credito derivante in quanto attualmente incapiente, e questa situazione durerà diversi anni (presumibilmente fino al 2031, anno in cui sarò in grado di recuperare qualcosa come percettore di pensione, che comincerò a ricevere, attualmente, durante il 2030).
Le mie domande sono: (1) per poter “conservare” il credito devo comunque presentare il 730 compilando il solo quandro G?
(2) quanti anni vale il credito? Per quanti anni potrò portare avanti il residuo prima che venga annullato?
Grazie

 

[Rocco]

Se si riferisce al credito d'imposta che spetta per il riacquisto della prima casa per averne diritto deve vendere quella attuale e acquistarne entro un anno un'altra con le agevolazioni prima casa, al sussistere delle condizioni.
Saluti.

 

[vitolongo]

Grazie per la risposta.

Si mi riferisco a quella, e ho già vendito e riacquistato. Trattandosi di acquisto da costruttore non ho potuto utilizzare il credito derivante dalla vendita per compensare l’iva. Posso comunque recuperarla attraverso compensazioni (es, via 730).

Il problema è che al momento non ho redditi e, quindi, capienza.

La domanda è: per quanto tempo posso “portare acanti” il credito in 730 e devo solo compilare il quadro G per mantenere il credito?

Grazie

 

[Rocco]

Il credito ha prescrizione decennale, pertanto può essere utilizzato entro 10 anni da quando è sorto il diritto (risposta al suo quesito n. 2).
Il credito potrà essere inserito nella dichiarazione dei redditi relativa all'anno d'imposta in cui avviene l'utilizzo, senza necessità di dover presentare un 730 con la compilazione del solo quadro G, posto che la legge non prevede alcuna ipotesi di decadenza derivante dalla mancata indicazione del credito in dichiarazione. (risposta al suo quesito n. 1).
Saluti.