B
bea
Ospite
ciao a tutti, ho preso l'incaricio di sistemare una situazione parecchio complicata, di cui accennavo l'altro giorno nel post in cui cercavo il n. di tel della gestione inps artigiani di Roma Eur. In pratica, un ragazzo rumeno con regolare permesso di soggiorno, quando ha iniziato a lavorare in Italia non pensava molto a burocrazia, buste paga, ecc. Si è trovato a lavorare per una coop di costruzioni edili, credendo di essere dipendente. Ora è arrivato da me con una cartella di pagamento (scaduta, fra parentesi! e con l'ipoteca già iscritta!, anche se lui, mal consigliato si è mosso, nel senso che aveva mandato "controdeduzioni" all'inps, ma non si è attivato con ricorso), nella quale chiedono il pagamento di contributi artigiani dal 2001 al 2004. Il punto è che lui non ne sapeva nulla: nè modelli f24 per i contributi fissi, nè avvisi bonari, nulla! Facendo visura storica della coop risulta come socio artigiano (e qui penso: qualcosa allora ha firmato, magari a sua insaputa o non capendo cosa stava firmando). Il punto è che x quella cartella non cìè più niente da fare, se non provare a chiedere una rateizzazione. Lui poi dal 2005 si è trasferito nella mia città e ha iniziato a lavorare come dipendente a tempo pieno e nel frattempo l'inps gli ha mandato un avviso bonario con la richiesta dei contributi fissi 2005-2006: in pratica risulta ancora iscritto nella coop come socio artigiano. Allora, io pensavo che come prima cosa andrebbe fatto il recesso del socio dalla coop, ma non so quali siano le modalità e se ci devono essere requisiti particolari. In questo modo vorrei tentare di far annullare almeno l'avviso bonario.
ringrazio anticipatamente chi vorrà darmi utili consigli sul problema del recesso e un parere autorevole su tutta questa ingarbugliata faccenda!
ringrazio anticipatamente chi vorrà darmi utili consigli sul problema del recesso e un parere autorevole su tutta questa ingarbugliata faccenda!