Buongiorno a tutti,
nel caso di invio tardivo oggi di una fattura esente IVA (estera) che doveva essere inviata a giugno 2022 la sanzione per ravvedimento è ridotta di 1/6 perchè presentata oltre il termine di presentazione della dichiarazione IVA relativa all’anno successivo in cui è stata commessa la violazione.
Nel caso di fatture senza iva esposta (operazioni escluse, esenti, non imponibili, reverse charge.) la sanzione va dal 5% al 10% dei corrispettivi, con un minimo di 500 euro.
Se però la violazione non incide sulla determinazione del reddito il minimo della sanzione si riduce a 250 euro. Per violazione che incide sulla determinazione del reddito si intende la violazione della dichiarazione dei redditi del 2023 (periodo di imposta 2022), e quindi ad oggi non ha inciso sulla determinazione del reddito giusto?
nel caso di invio tardivo oggi di una fattura esente IVA (estera) che doveva essere inviata a giugno 2022 la sanzione per ravvedimento è ridotta di 1/6 perchè presentata oltre il termine di presentazione della dichiarazione IVA relativa all’anno successivo in cui è stata commessa la violazione.
Nel caso di fatture senza iva esposta (operazioni escluse, esenti, non imponibili, reverse charge.) la sanzione va dal 5% al 10% dei corrispettivi, con un minimo di 500 euro.
Se però la violazione non incide sulla determinazione del reddito il minimo della sanzione si riduce a 250 euro. Per violazione che incide sulla determinazione del reddito si intende la violazione della dichiarazione dei redditi del 2023 (periodo di imposta 2022), e quindi ad oggi non ha inciso sulla determinazione del reddito giusto?
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