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Rateo pensione defunto

andy973

Utente
Mia madre è deceduta e di fatto non ci sono beni da ereditare, tranne un auto che mia sorella ha fatto rottamare. Di fatto in questo modo ha tacitamente accettato l'asse ereditario. Considerando che non ci sono beni né debiti (almeno per nostra conoscenza) evitiamo atti formali di accettazione ereditaria.
Dato che mia sorella questo atto lo ha già compiuto, credete che possa lei soltanto chiedere il rateo della 13° mensilità pensionistica con gli altri legittimari che vi rinunciano in suo favore.
Premetto che non viene eseguita formale rinuncia sia per il costo , sia per la presenza di nipoti minori che rende la pratica complessa.
 
Per moglie e figli i ratei 13 non fanno parte dell' asse ereditario, quindi non hanno nulla a che fare con accettazioni o rinunce di eredità...
 
Sicuro dela risposta? Ho trovato vari siti in cui si dice il contrario: " La richiesta della liquidazione delle somme non riscosse implica l’accettazione tacita dell’eredità (art. 476 c.c.) con tutto ciò che ne deriva, compresi i conseguenti diritti e oneri". Situazione diversa per la pensione di reversibilità o tfr.
 
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