Buongiorno a tutti,
scrivo su questo forum per chiedere cortesemente alcune informazioni relative alla quota legittima di eredità come nipote della persona defunta.
Nel mio caso specifico la situazione si presenta come a seguire: da poco è deceduta mia nonna lasciando indicazione testamentaria in cui viene indicato mio zio (fratello di mio padre) come erede universale.
Mio padre è anche lui deceduto da alcuni anni e io risulto unico figlio nella sua linea ereditaria.
Specifico altresì che mia nonna non aveva altri figli e mio nonno è venuto a mancare da diversi anni.
Vorrei sapere quindi a quanto ammonterebbe eventualmente la mia quota di legittima (essendo io unico erede di mio padre).
Da informazioni verbali ricevute mi pare di aver inteso che si tratterebbe di 1/3 del patrimonio in successione, che andrebbe comunque diviso con l'altro erede (mio zio) risultando quindi una quota a me eventualmente spettante di 1/6.
Chiederei altresì se il fatto di far valere la legittima comporterebbe spese presso avvocato o notaio e quali sarebbero le eventuali tasse che mi troverei a pagare (so che di base vi è un 6% per eredità nonno-nipote).
Nel caso accettassi i valori considerati sulle diverse imposte verrebbero considerati su valore catastale nel caso di una quota di bene immobiliare?
So che sono molte domande ma purtroppo ho molti dubbi in merito.
Vi ringrazio sinceramente per l'aiuto.
Cordiali saluti.
Jander
scrivo su questo forum per chiedere cortesemente alcune informazioni relative alla quota legittima di eredità come nipote della persona defunta.
Nel mio caso specifico la situazione si presenta come a seguire: da poco è deceduta mia nonna lasciando indicazione testamentaria in cui viene indicato mio zio (fratello di mio padre) come erede universale.
Mio padre è anche lui deceduto da alcuni anni e io risulto unico figlio nella sua linea ereditaria.
Specifico altresì che mia nonna non aveva altri figli e mio nonno è venuto a mancare da diversi anni.
Vorrei sapere quindi a quanto ammonterebbe eventualmente la mia quota di legittima (essendo io unico erede di mio padre).
Da informazioni verbali ricevute mi pare di aver inteso che si tratterebbe di 1/3 del patrimonio in successione, che andrebbe comunque diviso con l'altro erede (mio zio) risultando quindi una quota a me eventualmente spettante di 1/6.
Chiederei altresì se il fatto di far valere la legittima comporterebbe spese presso avvocato o notaio e quali sarebbero le eventuali tasse che mi troverei a pagare (so che di base vi è un 6% per eredità nonno-nipote).
Nel caso accettassi i valori considerati sulle diverse imposte verrebbero considerati su valore catastale nel caso di una quota di bene immobiliare?
So che sono molte domande ma purtroppo ho molti dubbi in merito.
Vi ringrazio sinceramente per l'aiuto.
Cordiali saluti.
Jander