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QUESITO!!!!!

F

filippo

Ospite
<HTML>Per quei professionisti i cui Studi di Settore sono stati approvati in "via sperimentale" (a partire dall'anno d'imposta 2000 e validi per il triennio 2000/2002), ed i cui compensi dichiarati per gli anni 2000 e 2001 siano risultati "non congrui e non coerenti", l'eventuale adesione al Concordato (art. 7 L. 289/2002) comporterà la dichiarazione degli stessi maggiori compensi risultanti dall'applicazione degli "stessi Studi sperimentali" (che senso avrebbe, in questo caso il Concordato)?
Inoltre, ponendo che uno dei suddetti professionisti abbia dichiarato, per l'anno 2000, compensi per Lit. 10.000.000 (risultando non congruo e non coerente perche dall'applicazione degli "Studi sperimentali" avrebbe dovuto dichiarare Lit. 30.000.000), qual'ora quest'ultimo volesse presentare (ammesso che lo possa fare), per l'anno 2000, Dichiarazione Integrativa (art. 8 L. 289/2002) dichiarando maggiori compensi (rispetto a quelli dichiarati) per Lit. 10.000.000 (arrivando così, per effetto della "franchigia" allo stesso ammontare previsto dallo "Studio sperimentale" per essere dichiarato congruo) sarà al sicuro, per il futuro, da un'eventuale accertamento basato sugli "Studi di settore sperimentali"?
Spero di essere stato chiaro nell'esposizione e ringrazio chiunque vorrà rispondermi.</HTML>
 
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