Giuliettamasina
Utente
Buongiorno,
mi preme capire meglio la situazione della mia "famiglia particolare" e del suo rapporto con la tassa dei rifiuti e la residenza.
Sono fidanzata da anni con un uomo separato, residente in un comune diverso dal mio dove possiede una casa di sua unica proprietà e per la quale paga regolarmente la TARI. Da un paio di anni si è verificata un'emergenza familiare, la madre ultranovantenne del mio fidanzato ha bisogno di una presenza costante, per questo io ho lasciato la mia casa in affitto e sono andata a vivere presso la sua (la madre è residente e proprietaria di un 1/3 come 1/3 è proprietà del mio fidanzato e 1/3 di altri eredi) , dove ho portato la residenza come ospite, senza entrare nel nucleo familiare o nello stato di famiglia, naturalmente la Tari (intestata alla madre) ora viene applicata per due persone (io e la madre). Il punto è che il mio fidanzato, che ovviamente presenzia in casa e dorme spesso lì, non ha spostato la residenza, richiesto un domicilio e non compare in alcun modo se non come un figlio che cura una madre e frequenta una fidanzata. Inoltre per lavoro passa buona parte della settimana nella sua abitazione e quindi nel suo comune di residenza. Alcuni "amici" ci hanno fatto notare che non è giusto e che anche lui dovrebbe pagare la Tari e domiciliarsi presso l'abitazione della madre. Sinceramente non ho mai pensato di essere in fallo, siamo tre persone due case e due bollettini Tari pagati con regolarità, stiamo sbagliando?
Grazie per l'aiuto.
Giulietta
mi preme capire meglio la situazione della mia "famiglia particolare" e del suo rapporto con la tassa dei rifiuti e la residenza.
Sono fidanzata da anni con un uomo separato, residente in un comune diverso dal mio dove possiede una casa di sua unica proprietà e per la quale paga regolarmente la TARI. Da un paio di anni si è verificata un'emergenza familiare, la madre ultranovantenne del mio fidanzato ha bisogno di una presenza costante, per questo io ho lasciato la mia casa in affitto e sono andata a vivere presso la sua (la madre è residente e proprietaria di un 1/3 come 1/3 è proprietà del mio fidanzato e 1/3 di altri eredi) , dove ho portato la residenza come ospite, senza entrare nel nucleo familiare o nello stato di famiglia, naturalmente la Tari (intestata alla madre) ora viene applicata per due persone (io e la madre). Il punto è che il mio fidanzato, che ovviamente presenzia in casa e dorme spesso lì, non ha spostato la residenza, richiesto un domicilio e non compare in alcun modo se non come un figlio che cura una madre e frequenta una fidanzata. Inoltre per lavoro passa buona parte della settimana nella sua abitazione e quindi nel suo comune di residenza. Alcuni "amici" ci hanno fatto notare che non è giusto e che anche lui dovrebbe pagare la Tari e domiciliarsi presso l'abitazione della madre. Sinceramente non ho mai pensato di essere in fallo, siamo tre persone due case e due bollettini Tari pagati con regolarità, stiamo sbagliando?
Grazie per l'aiuto.
Giulietta
