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Quesito come comportarsi

mummia20

Utente
Al mio cliente gli è arrivato una comunicazione da parte dell'Ade. In questa comunicazione l'Agenzia chiede informazioni in merito al rigo RP23 Quadro RP di UnicoPF2012 redditi 2011. Aggiungo che si tratta di libero professionista in regime dei minimi, e contemporaneamente ha svolto altri lavori equiparati a lavoro subordinato. Nello specifico nell'anno 2011, quando è stato compilato il quadro CM al rigo CM7 il reddito lordo era circa €. 550,00 prima dei contributi previdenziali versati: 1) alla cassa dell'enpam + 2) la trattenuta operata dall'asl di competenza come sostituto di guardia medica sull'imponibile previdenziale a carico del mio cliente. Complessivamente per il 2011, il carico contributivo pagato ammontava a circa 1.600,00 €. A questo punto, la differenza tra CM7 e CM8= reddito netto. L' eccedenza dei contributi previdenziali doveva essere riportata sul rigo rp21 (contributi previdenziali ed assistenziali), ma, erroneamente, il vecchio commercialista indica tale differenza nel rigo RP23 (contributi per addetti ai servizi domestici e familiari.). Adesso, come vi dicevo dal titolo del post, l'ADE vuole spiegazioni. Io come consulente cosa dovrò dire al funzionario responsabile del procedimento?
 
Al mio cliente gli è arrivato una comunicazione da parte dell'Ade. In questa comunicazione l'Agenzia chiede informazioni in merito al rigo RP23 Quadro RP di UnicoPF2012 redditi 2011. Aggiungo che si tratta di libero professionista in regime dei minimi, e contemporaneamente ha svolto altri lavori equiparati a lavoro subordinato. Nello specifico nell'anno 2011, quando è stato compilato il quadro CM al rigo CM7 il reddito lordo era circa €. 550,00 prima dei contributi previdenziali versati: 1) alla cassa dell'enpam + 2) la trattenuta operata dall'asl di competenza come sostituto di guardia medica sull'imponibile previdenziale a carico del mio cliente. Complessivamente per il 2011, il carico contributivo pagato ammontava a circa 1.600,00 €. A questo punto, la differenza tra CM7 e CM8= reddito netto. L' eccedenza dei contributi previdenziali doveva essere riportata sul rigo rp21 (contributi previdenziali ed assistenziali), ma, erroneamente, il vecchio commercialista indica tale differenza nel rigo RP23 (contributi per addetti ai servizi domestici e familiari.). Adesso, come vi dicevo dal titolo del post, l'ADE vuole spiegazioni. Io come consulente cosa dovrò dire al funzionario responsabile del procedimento?

L'accertamento del periodo d'imposta 2011 è decaduto il 31/12/2016. Non capisco perché l'Ade chiede adesso queste spiegazioni...
Saluti.
 
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