Alberto977
Utente
Buongiorno.
Successione legittima per beni del de cuius di 1 immobile e mezzo e 3 eredi: io, mia sorella e mamma che è coniuge superstite.
Io e mia sorella vorremmo avere, a seguito di successione legittima, un intero ciascuno (1/1) di due case a Roma (una con rendita catastale 930 e l'altra con 739) che papà ci lascia in eredità, anziché solo frazioni (1/6, 1/3, ecc).
La casa con la rendita più grande è, però, per metà (1/2) di mamma. (comunione dei beni finché papà era in vita).
Per evitare di pagare l'Imu nelle due case, ulteriori imposte catastali e ipotecarie quando mamma non ci sarà più ed avere ogni fratello una casa l'idea NON IMPUGNABILE IN NESSUN CASO proposta dal notaio è DIVISIONE delle QUOTE EREDITARIE CON CONGUAGLIO con mia sorella che diventerebbe nuda proprietaria residente della casa con rendita 930, mamma usufruttaria residente della stessa ed io proprietario residente di quella da 739 (quindi IMU evitato in entrambe per agevolazione prima casa).
Non ci sono soluzioni più economiche e convenienti (considerando onorario notaio, imposta catastale, ipotecaria e registro e IMU) non impugnabili come la DIVISIONE delle QUOTE EREDITARIE SENZA CONGUAGLIO, o la PERMUTA di QUOTE o la DONAZIONE di uno di noi verso l'altro?
Grazie a chi mi aiuterà
Successione legittima per beni del de cuius di 1 immobile e mezzo e 3 eredi: io, mia sorella e mamma che è coniuge superstite.
Io e mia sorella vorremmo avere, a seguito di successione legittima, un intero ciascuno (1/1) di due case a Roma (una con rendita catastale 930 e l'altra con 739) che papà ci lascia in eredità, anziché solo frazioni (1/6, 1/3, ecc).
La casa con la rendita più grande è, però, per metà (1/2) di mamma. (comunione dei beni finché papà era in vita).
Per evitare di pagare l'Imu nelle due case, ulteriori imposte catastali e ipotecarie quando mamma non ci sarà più ed avere ogni fratello una casa l'idea NON IMPUGNABILE IN NESSUN CASO proposta dal notaio è DIVISIONE delle QUOTE EREDITARIE CON CONGUAGLIO con mia sorella che diventerebbe nuda proprietaria residente della casa con rendita 930, mamma usufruttaria residente della stessa ed io proprietario residente di quella da 739 (quindi IMU evitato in entrambe per agevolazione prima casa).
Non ci sono soluzioni più economiche e convenienti (considerando onorario notaio, imposta catastale, ipotecaria e registro e IMU) non impugnabili come la DIVISIONE delle QUOTE EREDITARIE SENZA CONGUAGLIO, o la PERMUTA di QUOTE o la DONAZIONE di uno di noi verso l'altro?
Grazie a chi mi aiuterà