Quadro B - Redditi dei fabbricati

[Fisico]

Sono proprietario al 50% di un appartamento a Milano dove risiedo con mia moglie, al 100% di un altro appartamento sempre a Milano dove risiede mia madre, e al 25% di un appartamento in altra città, dove vado saltuariamente.
Nel 2013 ho pagato la miniIMU per il primo appartamento e l'IMU per gli altri due.
Per compilare il 730 utilizzo il software TaxOnLine, che determina un "imponibile altri fabbricati" che si aggiunge al reddito da lavoro dipendente. E' corretto ? Avendo pagato l'IMU, come mai debbo anche pagare l'IRPEF ? Ho forse sbagliato nello specificare la colonna 12 (Casi particolari IMU) ? In quella colonna ho posto 2 per l'appartamento dove risiedo, 3 per quello dove risiede mia madre, e nulla per quello in altra città.
Le istruzioni ministeriali non mi hanno chiarito la situazione.
Ringrazio tutti quelli che mi daranno una mano.

 

[Rocco]

L'inserimento del cod. 3 determina l'assoggettamento ad irpef di quell'immobile nella misura del 50% della rendita catastale + 1/3. Se avessi letto le istruzioni (pag. 21) avresti dissipato il tuo dubbio.
Saluti.

 

[Fisico]

Ora l'ho letto. Comunque, se provo a non mettere il codice 3, il software non me lo permette. Grazie Rocco, hai risolto il mio problema, debbo rassegnarmi a pagare.

 

[Ara Ara]

Scusa Fisico.... come mai hai inserito in colonna 12 il codice 3 e non 1 per la quota di casa abitata da tua madre? Nel programma taxonline il cod.1 dice che va bene per immobili in comodato a familiari. Nella colonna 2"utilizzo" hai messo codice 10 ??
grazie per la risposta....
Cordiali saluti

 

[Fisico]

Ara Ara,
in colonna 12 (casi particolari IMU) non ho inserito 1 perché nel 2013 ho pagato l'IMU, e nella colonna 2 (Utilizzo) ho messo 10 perché nell'appartamento vive e risiede mia madre.
Comunque ho verificato che Taxonline mi permette di inserire il codice Y nella colonna 12 (cioè lasciarla in bianco nella stampa del 730), anche se segnala un errore; ne deduco che la questione non è del tutto chiara. Le istruzioni ministeriali a pag.21 dicono che si deve inserire il codice 3 nel caso di "immobile ad uso abitativo non locato" ma questo immobile, pur non essendo locato, non è a mia disposizione perché mia madre vi ha la propria residenza.
Sto cercanto nella rete altre opinioni in merito, finora ho trovato su Home | AGEFIS Associazione dei Geometri Fiscalisti un documento pdf denominato BREVI AGEFIS n.21/2014 che in sostanza dice che le istruzioni non sono così chiare.
Se trovo qualcos'altro te lo faccio sapere, ti saluto

 

[Roberto13]

Mi aggancio a questo post per un quesito relativo a redditi di fabbricati.
Mia moglie è a mio carico ed è proprietaria al 50% di un appartamento a Milano dove risiede con me ( prima casa) e di un altro appartamento al 50% sempre a Milano non locato e tenuto a disposizione.
Nel 2013 ha pagato la mini IMU per il primo appartamento e l'IMU per quello tenuto a disposizione.
Per quanto a mia conoscenza l'appartamento per cui si è pagata la mini IMU non è assoggettabile ad irpef, mentre quello tenuto a disposizione è assoggettato ad irpef nella misura del 50% della rendita catastale + 1/3.
Domanda:
Essendo l'imponibile irpef (relativo all'appartamento a disposizione), inferiore a Euro 500 e non avendo altri redditi e oneri deducibili, mia moglie può non presentare la dichiarazione dei redditi o deve comunque compilarla?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondere e saluto cordialmente.

 

[Rocco]

Il contribuente che possiede solo redditi fondiari per un ammontare complessivo non superiore a 500 euro è esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi.
Saluti.