U
Utonto
Ospite
Salve, vi scrivo per una sorta di "sondaggio".
Sono un laureando di economia e commercio.
Per caso ieri sera mi sono trovato a parlare, nell'università, con un commissario (commercialista, non professore) per l'esame di abilitazione per ragionieri e periti commerciali. Ebbene, dopo aver discusso un pò della riforma, quando gli ho detto che stavo considerando l'idea di intraprendere la professione mi ha vivamente sconsigliato dal farlo. Mi ha detto che sono già in troppi, si guadagna poco e c'è molta concorrenza degli abusivi.
La cosa mi ha lasciato un pò sconcertato, anche se opinioni di questo tipo ne ho già sentite, e spesso, purtroppo.
Ora vorrei sapere, da chi effettivamente fa questa professione, se è vero che sia meglio desistere, oppure se si tratta solo una visione in qualche modo "distorta" di quel commissario e di (pochi?) altri.
Grazie
Utonto
[%sig%]
Sono un laureando di economia e commercio.
Per caso ieri sera mi sono trovato a parlare, nell'università, con un commissario (commercialista, non professore) per l'esame di abilitazione per ragionieri e periti commerciali. Ebbene, dopo aver discusso un pò della riforma, quando gli ho detto che stavo considerando l'idea di intraprendere la professione mi ha vivamente sconsigliato dal farlo. Mi ha detto che sono già in troppi, si guadagna poco e c'è molta concorrenza degli abusivi.
La cosa mi ha lasciato un pò sconcertato, anche se opinioni di questo tipo ne ho già sentite, e spesso, purtroppo.
Ora vorrei sapere, da chi effettivamente fa questa professione, se è vero che sia meglio desistere, oppure se si tratta solo una visione in qualche modo "distorta" di quel commissario e di (pochi?) altri.
Grazie
Utonto
[%sig%]