mauricio shogun
Utente
Salve a tutti sono nuovo e vorrei sottoporvi questa mia
problematica sperando che qualcuno riesca a trovare una
soluzione.
Nel 2008 ho acquistato un immobile con annesso il garage, pertanto ho effettuato il bonifico all'impresa edile con la famosa legge per la ristrutturazione al 36% ecc...
Il conto corrente da dove è partito il bonifico è cointestato con la mia compagna, ma vi è presente soltanto il mio codice fiscale (io sono 1° intestatario);
La fattura era sempre cointestata, ma compare soltanto il codice fiscale del primo intestatario e cioè io.
Poi ho fatto la spedizione con raccomandata al centro operativo di Pescara per comunicare e per poter usufruire delle detrazioni del 36% come previsto dalla legge.
La spedizione del modulo per usufruire delle detrazioni del 36% l'aveva fatta la mia compagna con raccomandata quindi con i suoi dati.
Visto che abbiamo sempre fatto tutto cointestato, anche la detrazione fiscale del 36% l'abbiamo fatta in questo modo così da poter beneficiare entrambi delle detrazioni sul 730.
Il mio Caf, soltanto oggi, si accorge che c'è un errore di forma sulla mia dichiarazione dei redditi e cioè che sulla distinta di bonifico compare solo il mio codice fiscale, pertanto le detrazioni per la mia compagna potrebbero non essere regolari.
Ho provato a chiedere alla banca ma ovviamente è passato troppo tempo affinchè possano aggiungere anche il suo codice fiscale sulla distinta così questa ipotesi è presto tramontata.
Poi io ho notato come sul 730 della mia compagna, compaia il mio codice fiscale nella sezione per le detrazioni di ristrutturazioni o acquisti al 36% (questo perchè lei ha spedito la raccomandata al centro operativo di Pescara).
A questo punto vi chiedo: è possibile che io aggiunga sulla mia dichiarazione dei redditi il suo codice fiscale visto che lei ha spedito a suo nome la modulistica al centro operativo di Pescara ma effettivamente anche io ne ho diritto per il pagamento in banca col mio C.F. e per la fattura sempre cointestata?
Ho trovato in rete alcune indicazioni circa quest'argomento e dicono:
"In presenza di una pluralità di soggetti aventi diritto alla detrazione e dell'indicazione sul bonifico bancario del solo codice fiscale del soggetto che ha trasmesso il modulo di comunicazione a Pescara, la detrazione è consentita anche nell'ipotesi in cui non ci sia coincidenza tra intestazione della fattura e ordinanti del bonifico bancario se nell'apposito spazio della dichiarazione dei redditi viene esposto il c.f. già riportato sul bonifico bancario..."
E ancora:
"Tuttavia, se nel bonifico è stato indicato il solo codice fiscale del soggetto che ha provveduto ad inviare al centro di Pescara, la detrazione viene comunque riconosciuta anche agli altri aventi diritto, purchè indichino nell'apposito spazio della dichiarazione dei redditi il codice fiscale riportato sul bonifico."
Secondo voi la soluzione è fattibile?
problematica sperando che qualcuno riesca a trovare una
soluzione.
Nel 2008 ho acquistato un immobile con annesso il garage, pertanto ho effettuato il bonifico all'impresa edile con la famosa legge per la ristrutturazione al 36% ecc...
Il conto corrente da dove è partito il bonifico è cointestato con la mia compagna, ma vi è presente soltanto il mio codice fiscale (io sono 1° intestatario);
La fattura era sempre cointestata, ma compare soltanto il codice fiscale del primo intestatario e cioè io.
Poi ho fatto la spedizione con raccomandata al centro operativo di Pescara per comunicare e per poter usufruire delle detrazioni del 36% come previsto dalla legge.
La spedizione del modulo per usufruire delle detrazioni del 36% l'aveva fatta la mia compagna con raccomandata quindi con i suoi dati.
Visto che abbiamo sempre fatto tutto cointestato, anche la detrazione fiscale del 36% l'abbiamo fatta in questo modo così da poter beneficiare entrambi delle detrazioni sul 730.
Il mio Caf, soltanto oggi, si accorge che c'è un errore di forma sulla mia dichiarazione dei redditi e cioè che sulla distinta di bonifico compare solo il mio codice fiscale, pertanto le detrazioni per la mia compagna potrebbero non essere regolari.
Ho provato a chiedere alla banca ma ovviamente è passato troppo tempo affinchè possano aggiungere anche il suo codice fiscale sulla distinta così questa ipotesi è presto tramontata.
Poi io ho notato come sul 730 della mia compagna, compaia il mio codice fiscale nella sezione per le detrazioni di ristrutturazioni o acquisti al 36% (questo perchè lei ha spedito la raccomandata al centro operativo di Pescara).
A questo punto vi chiedo: è possibile che io aggiunga sulla mia dichiarazione dei redditi il suo codice fiscale visto che lei ha spedito a suo nome la modulistica al centro operativo di Pescara ma effettivamente anche io ne ho diritto per il pagamento in banca col mio C.F. e per la fattura sempre cointestata?
Ho trovato in rete alcune indicazioni circa quest'argomento e dicono:
"In presenza di una pluralità di soggetti aventi diritto alla detrazione e dell'indicazione sul bonifico bancario del solo codice fiscale del soggetto che ha trasmesso il modulo di comunicazione a Pescara, la detrazione è consentita anche nell'ipotesi in cui non ci sia coincidenza tra intestazione della fattura e ordinanti del bonifico bancario se nell'apposito spazio della dichiarazione dei redditi viene esposto il c.f. già riportato sul bonifico bancario..."
E ancora:
"Tuttavia, se nel bonifico è stato indicato il solo codice fiscale del soggetto che ha provveduto ad inviare al centro di Pescara, la detrazione viene comunque riconosciuta anche agli altri aventi diritto, purchè indichino nell'apposito spazio della dichiarazione dei redditi il codice fiscale riportato sul bonifico."
Secondo voi la soluzione è fattibile?