Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Principio di cassa

linuxman

Utente
:confused:
Salve a tutti, un chiarimento per favore:
sono un soggetto con regime contabile “nuove attività produttive”, professionista.
Ho avuto un unico cliente nell’anno 2008
per accordi con il cliente ho incassato nel 2008 “X” + (4% * X) a titolo “cassa previdenziale”
"X" è solo imponibile (no iva)
no R.A. (Imponibile non soggetto a R.A. ai sensi dell'art. 13 L. 388/2000)
in sede di dichiarazione annuale iva ‘08 (marzo del 2009) ho incassato tutta l’iva 2008 (20% di X)
per semplicità nessuna spesa nell’anno.
Non ho motivo di spostare in futuro il mio reddito (in quanto l’aliquota agevolata del 10% vale solo per il primo triennio e “non vorrei” superare i limiti di compenso previsti dalla legge).
Nella dichiarazione dei redditi per il 2008 (e per i dati da comunicare alla “cassa previdenziale”) cosa devo indicare come reddito?
Ho cercato di non inserire ulteriori dettagli per non essere forviante ma rimango a disposizione per ogni necessario chiarimento.
Grazie per l’aiuto
 
Ultima modifica:
Riferimento: Principio di cassa

:confused:
Salve a tutti, un chiarimento per favore:
sono un soggetto con regime contabile “nuove attività produttive”, professionista.
Ho avuto un unico cliente nell’anno 2008
per accordi con il cliente ho incassato nel 2008 “X” + (4% * X) a titolo “cassa previdenziale”
"X" è solo imponibile (no iva)
no R.A. (Imponibile non soggetto a R.A. ai sensi dell'art. 13 L. 388/2000)
in sede di dichiarazione annuale iva ‘08 (marzo del 2009) ho incassato tutta l’iva 2008 (20% di X)
per semplicità nessuna spesa nell’anno.
Non ho motivo di spostare in futuro il mio reddito (in quanto l’aliquota agevolata del 10% vale solo per il primo triennio e “non vorrei” superare i limiti di compenso previsti dalla legge).
Nella dichiarazione dei redditi per il 2008 (e per i dati da comunicare alla “cassa previdenziale”) cosa devo indicare come reddito?
Ho cercato di non inserire ulteriori dettagli per non essere forviante ma rimango a disposizione per ogni necessario chiarimento.
Grazie per l’aiuto
nessuno?
suggermento... al 31/12 il mio ricavo (principio di cassa) è X o X-IVA?
sarebbero graditi riferimenti normativi, interpretazioni, giurisprudenza o circolari...
grazie
 
Riferimento: Principio di cassa

nessuno?
suggermento... al 31/12 il mio ricavo (principio di cassa) è X o X-IVA?
sarebbero graditi riferimenti normativi, interpretazioni, giurisprudenza o circolari...
grazie

spero di aver compreso il quesito posto e tento di rispondere:
se si esercità l'attività professionale il principio è quello di cassa (con qualche eccezione) e si parla di compensi e non di ricavi. Ora il suo discorso mi pare sommi sia compenso e sia iva come se fossero tutt'uno. No l'iva è una partita di giro e non ho tutti gli elementi per dirle che l'iva incassata nell'anno 2009 forse andava versata nell'anno 2008 indipendentemente dall'incasso.
quindi la mia risposta alla sua domanda è certamente x se non doveva versare iva nell'anno 2008.
saluti
 
Riferimento: Principio di cassa

Grazie per la cortese risposta.
In ogni caso la discussione si accende "sul principio di cassa" vs. l'art. 54 del Tuir... secondo il parere di persone a me vicine, comunque professionisti, viene ritento prevalere il principio di cassa, risulterebbe a parer loro pertanto necessario dichiarare X-IVA nel 2008 e il rimanente 20% incassato nel 2009 (che da contratto è l'IVA) ripartito tra compenso ed IVA.
Tutte le parcelle sono state emesse con IVA nel 2008.
A titolo di esempio:
imponibile fatturato nel 2008 = 1200
cassa previdenziale nel 2008 = 48
Iva = 249,6
no R.A. (nuove attività produttive)

Incassi:
nel 2008 = 1000 (solo imponibile x volontà contrattuale)+ 48 (contributo cassa previd.)
nel 2009 (marzo, in sede di liquidazione e versamento IVA) = 249,6 (IVA)

tesi 1 (semplificando) -- "art. 54 Tuir"
compenso complessivo 2008 da dichiarare in Unico + alla cassa di previd. = 1200

tesi 2 (semplificando) -- "principio di cassa"
compenso complessivo 2008 da dichiarare in Unico + alla cassa di previd. = 1000 xché 200 è IVA "per presunzione di legge"

cosa ne pensate?
 
Riferimento: Principio di cassa

riassumo anche io
vige il principio di cassa e su questo non si discute e quindi semplificando appare come primo aspetto la ipotesi due.
occorre però fare alcune precisazioni terminologiche che diversamente possono mettere fuori strada chi legge:
è impreciso scrivere imponibile fatturato nell'anno 2008 è 1200, ma imponibile fatturato è 1.000; 1200 se mai è il totale lordo delle parcelle.
in secondo luogo io ho tentato, nelle mie precedenti richieste, di capire, cosa molto importante, in quale periodo sono state emesse le fatture nell'anno 2008in quanto il momento impositivo dell'iva è diverso da quello dei redditi.
ritengo quindi da quanto esposto che tutte le fatture emesse nell'anno 2008 siano state emesse nel quarto trimestre dell'anno 2008 solo così posso versare il mio debito iva a marzo 2009.
Il secondo problema sta nel sostenere che una volta che io abbia emesso le fatture nell'anno 2008 l'acconto incassato riquardi ESCLUSIVAMENTE SOLO IL COMPENSO E NON ANCHE UNA PARTE DELL'IVA CONSEGUENZIALE. gli accordi contrattuali a cui lei fa cenno, secondo me, non servono a far venire meno tale principio.
quindi riassumendo se le fatture emesse sono TUTTE emesse nel quarto trimestre il problema non si pone e l'incasso da dichiarare ai fini reddituali è 1.000
saluti
 
Ultima modifica:
Riferimento: Principio di cassa

purtroppo ancora non ci siamo:
l'imponibile del 2008 è 1200
totale parcelle (IVA e cassa comprese) è: 1200 + 48 + 249,6 = 1497,60
tutte le parcelle sono state emesse nel 2008
l'iva (€ 249,60) è stata incassata nel 2009 xcHé il regime contabile delle nuove attività produttive prevede la liquidazione dell'iva annualmente in sede di dichiarazione annuale iva (no mensile e no trimestrale).
la domanda vera è solo:
secondo il "principio di cassa"
compenso complessivo 2008 da dichiarare in Unico + alla cassa di previd. = 1000 xché 200 è IVA "per presunzione di legge"? (nonostante la volontà delle parti espressa dal contratto).
oppure il compenso (l'imponibile) incassato (1200)?
 
Ultima modifica:
Riferimento: Principio di cassa

purtroppo ancora non ci siamo:
l'imponibile del 2008 è 1200
totale parcelle (IVA e cassa comprese) è: 1200 + 48 + 249,6 = 1497,60
tutte le parcelle sono state emesse nel 2008
l'iva (€ 249,60) è stata incassata nel 2009 xcHé il regime contabile delle nuove attività produttive prevede la liquidazione dell'iva annualmente in sede di dichiarazione annuale iva (no mensile e no trimestrale).
la domanda vera è solo:
secondo il "principio di cassa"
compenso complessivo 2008 da dichiarare in Unico + alla cassa di previd. = 1000 xché 200 è IVA "per presunzione di legge"? (nonostante la volontà delle parti espressa dal contratto).
oppure il compenso (l'imponibile) incassato (1200)?

mi scusi, ma io non avevo ben letto il suo quesito che parte da un'altro presupposto ed io avevo tralasciato che lei appartenesse al regime cosidetto del forfettino e mi sono incartato sulla problematica dell'iva.
riepilogando e rispondendo correttamente al suo quesito iniziale sperando questa volta di aver ben compreso:
le sue fatture emesse nell'anno 2008 che per semplicità ipotizzo in una sola
pinco palino
via xxxx
partita iva....
spett.le xxxxx
fattura n... del
compenso professionale 1.200,00
contributo integrativo cassa (4% di 1.200) 48,00
iva 20% (di euro 1.248) 249,60
netto a pagare 1.497,60
compenso non soggetto a ritenuta ai sensi dell'art. 13, legge 388/2000

questi sono i dati di partenza
ora prima lei scrive che nell'anno 2008 ha incassato solo X ( che sarebbe nell'ipotesi 1.200) poi invece nel corso del quesito indica di aver incassato solo 1.000,00
da quì la confusione che mi ha portato un pò fuori strada
allora
poichè alla cassa di previdenza occorre indicare due voci una relativa al fatturato al netto del contributo della cassa e in tale voce va indicato 1.200
l'altra voce è quella relativa al reddito che poi è la voce che appare in unico al quadro E rigo re25 ed è su tale voce che lei ha posto il suo quesito
ora poichè nel reddito professionale nella voce attiva ossia i compensi vige il criterio di cassa cosa inserirò?
secondo me, ma sarebbe interessante sentire anche il parere di qualche altro collega, è necessario inserire ciò che si è incassato come compenso.
se lei ha incassato 1.000 come ha indicato nel suo quesito inserirà 1.000
e nell'anno 2009 incasserà il saldo della sua fattura pari ad euro 497,60,
mentre se ha incassato 1.200 inserirà 1.200,00
La presunzione di legge a cui lei ha fatto riferimento ed io le ho illustrato, secondo me, nel suo caso, è ininfluente poichè nel caso del "forfettino" il calcolo, liquidazione e versamento iva sono differiti al marzo dell'anno 2009.
spero di aver chiarito il mio pensiero e di averle finalmente dato una risposta, ancorchè non esaustiva, chiara e lineare
saluti
 
Riferimento: Principio di cassa

mi scusi, ma io non avevo ben letto il suo quesito che parte da un'altro presupposto ed io avevo tralasciato che lei appartenesse al regime cosidetto del forfettino e mi sono incartato sulla problematica dell'iva.
riepilogando e rispondendo correttamente al suo quesito iniziale sperando questa volta di aver ben compreso:
le sue fatture emesse nell'anno 2008 che per semplicità ipotizzo in una sola
pinco palino
via xxxx
partita iva....
spett.le xxxxx
fattura n... del
compenso professionale 1.200,00
contributo integrativo cassa (4% di 1.200) 48,00
iva 20% (di euro 1.248) 249,60
netto a pagare 1.497,60
compenso non soggetto a ritenuta ai sensi dell'art. 13, legge 388/2000

questi sono i dati di partenza
ora prima lei scrive che nell'anno 2008 ha incassato solo X ( che sarebbe nell'ipotesi 1.200) poi invece nel corso del quesito indica di aver incassato solo 1.000,00
da quì la confusione che mi ha portato un pò fuori strada
allora
poichè alla cassa di previdenza occorre indicare due voci una relativa al fatturato al netto del contributo della cassa e in tale voce va indicato 1.200
l'altra voce è quella relativa al reddito che poi è la voce che appare in unico al quadro E rigo re25 ed è su tale voce che lei ha posto il suo quesito
ora poichè nel reddito professionale nella voce attiva ossia i compensi vige il criterio di cassa cosa inserirò?
secondo me, ma sarebbe interessante sentire anche il parere di qualche altro collega, è necessario inserire ciò che si è incassato come compenso.
se lei ha incassato 1.000 come ha indicato nel suo quesito inserirà 1.000
e nell'anno 2009 incasserà il saldo della sua fattura pari ad euro 497,60,
mentre se ha incassato 1.200 inserirà 1.200,00
La presunzione di legge a cui lei ha fatto riferimento ed io le ho illustrato, secondo me, nel suo caso, è ininfluente poichè nel caso del "forfettino" il calcolo, liquidazione e versamento iva sono differiti al marzo dell'anno 2009.
spero di aver chiarito il mio pensiero e di averle finalmente dato una risposta, ancorchè non esaustiva, chiara e lineare
saluti
Grazie, Lei è stato davvero attento e cortese.
 
Riferimento: Principio di cassa

si anche per me vige il principio di cassa, deve dichiarare solo quello che ha effettivamente incassato, quando incasserà il resto lo dichiarerà.
Un consiglio di ordine pratico per evitare questi inconvenienti, emetti preavvisi di fattura e quando li pagano fai la fattura definitiva per tutto o per la parte che ti hanno pagato facendo riferimento che si tratta di acconto o saldo prestazioni.
 
Alto