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Principio "cassa allargata"

Cosimo

Utente
Salve a tutti, vorrei sottoporre alla vs. attenzione il seguente quesito:

Il principio/criterio della "cassa allargata" a quale categoria di soggetti si applica? In particolare vale anche per quei compensi percepiti dai professionisti (tipo la consulenza di un architetto ad un'impresa di costruzioni, con relativa ritenuta d'acconto) in seguito a consulenze prestate da questi alle aziende? :confused:

Grazie per la vs cortesia!
 
Riferimento: Principio "cassa allargata"

Il principio della cassa allargata, regolato nell’articolo 51, comma 1 del Tuir, prevede che si considerino tassati nell’anno di competenza le somme e i valori corrisposti nei primi dodici giorni del mese di gennaio dell’anno successivo a condizione che si tratti di importi riferiti a prestazioni eseguite nell’anno precedente. Si tratta di una presunzione assoluta che non ammette prova contraria. La cassa allargata vale per i redditi di lavoro dipendente e per quelli assimilati, tra i quali quelli per le collaborazioni.

Trovi un articolo su Il Sole 24 Ore, 7/01/2006, pag. 20
 
Riferimento: Principio "cassa allargata"

Il principio della cassa allargata, regolato nell’articolo 51, comma 1 del Tuir, prevede che si considerino tassati nell’anno di competenza le somme e i valori corrisposti nei primi dodici giorni del mese di gennaio dell’anno successivo a condizione che si tratti di importi riferiti a prestazioni eseguite nell’anno precedente. Si tratta di una presunzione assoluta che non ammette prova contraria. La cassa allargata vale per i redditi di lavoro dipendente e per quelli assimilati, tra i quali quelli per le collaborazioni.

Trovi un articolo su Il Sole 24 Ore, 7/01/2006, pag. 20

Grazie "Contabile" per il tuo intervento! Quindi se ho capito bene questo principio non si applica per i professionisti che ci rilasciano parcella: lavoro autonono. Te lo chiedo perche sto compilando la certificazione compensi autonomi 2006 e mi trovo proprio in questo caso limite. La parcelle del 2005 è stata pagata ai primi di gennaio (il 6) e non so se questo compenso va inserito ora nella certificazione del 2006 o doveva andare nella certificazione del 2005 (l'anno scorso).
 
Riferimento: Principio "cassa allargata"

Dipende da come è stato effettuato il pagamento.

Infatti per i professionisti vige il principio di cassa!

Il Ministero delle Finanze ha confermato che il principio c.d. di cassa rimanda al concetto di “effettiva percezione”, ossia di “materiale disponibilità” della somma.

Ora se il pagamento supponiamo è avvenuto tramite assegno occorre rifarsi a


"Il pagamento a mezzo di assegno deve considerarsi avvenuto al momento della consegna del titolo al cedente, a prescindere dunque da eventuali successivi protesti (così la C.T.C., sez. XIV, 18 gennaio 1996, n. 106)."
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Ciò comporta inoltre che non sono da sottovalutare neanche i problemi che si possono presentare ai fini dell’effettuazione della ritenuta, posto che essa è ancorata proprio al momento di effettuazione del pagamento. [/FONT]
Potrebbe succedere, infatti, che il debitore consideri come effettuato un pagamento ordinato il 30 dicembre dell'anno X ma del quale il cliente ha notizia da parte della banca il 3 gennaio. dell'anno X+1.


[FONT=&quot]A mio parere, per il caso postato, trattasi di compenso percepito nel 2006 e da tassare nell'anno di imposta 2006!
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