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Previdenza Agente di Commercio

Sapreste illuminarmi su questo problema di un agente di commercio?
Se l'agente di commercio è obbligato per la stessa società per cui lavora a fare una fattura di consulenza all'anno, senza applicazione quindi delle provvigioni, è obbligato anche a tenere contabilità separate, con le disposizione previste dalla normativa fiscale.
Ma dal punto di vista previdenziale, può tenere un unico regime previdenziale, quello degli agenti di commercio ad esempio (se non erro 19.50%) o è obbligato ad avere un altro regime previdenziale solo per l'attività di consulenza (gestione separata 23.72%) ?
 
Riferimento: Previdenza Agente di Commercio

non vedo problema a fare una fattura per consulenza, la fà negli stessi termini in cui fa quelle di provvigioni, iscritto alla gestione commercianti, la gestione separata è prevista per le figure che non hanno cassa previdenziale.
 
Riferimento: Previdenza Agente di Commercio

non vedo problema a fare una fattura per consulenza, la fà negli stessi termini in cui fa quelle di provvigioni, iscritto alla gestione commercianti, la gestione separata è prevista per le figure che non hanno cassa previdenziale.

Non so se ho capito bene, però il mio dubbio sta nel fatto che la fattura per consulenza ha il 20% di Ritenuta mentre quella per provvigioni ha la ritenuta pari al 11.5%. Come le armonizzi le due cose? Non ti sembrano completamente diverse?
Alla luce di questo sapevo se uno svolge un'attività può fare fattura per un'altra attività ma che aveva l'obbligo di contabilità separata, tanto che a febbraio 2008 è uscito un decreto del MEF che prevede gli studi di settore per le contabilità separate
Allo stesso modo ho dei dubbi relativamente all'armonizzazione della posizione previdenziale; gestione commercianti o gestione separata?.
 
Riferimento: Previdenza Agente di Commercio

ok per la contabilità separata, ma se questa è di 2 attività non inerenti fra loro, ma tutto sta a vedere se il rappresentante di commercio rilascia consulenza per il settore in cui esercita, in tal senso, esempio: agente di vendita impianti telefonia fissa ***(marca), se oltre a vendere il prodotto esercita consulenza su come disporre l'impianto telefonico, centralini, numero utenze ecc, credo non si tratti di attività diversa...
 
Riferimento: Previdenza Agente di Commercio

ok per la contabilità separata, ma se questa è di 2 attività non inerenti fra loro, ma tutto sta a vedere se il rappresentante di commercio rilascia consulenza per il settore in cui esercita, in tal senso, esempio: agente di vendita impianti telefonia fissa ***(marca), se oltre a vendere il prodotto esercita consulenza su come disporre l'impianto telefonico, centralini, numero utenze ecc, credo non si tratti di attività diversa...

Allora l'attività viene svolta per la medesima società, con una parte fissa (di importo inferiore) rappresentata dalla consulenza e una parte variabile rappresentata dalle provvigioni dei prodotti venduti.
Io non credo che possano inquadrarsi nella medesima fattispecie. Tu che ne pensi?
E in caso l'attività non fosse diversa tu quale studio di settore adotteresti, quello degli agenti o quello dei consulenti?
Inoltre dal punto di vista previdenziale, per che cosa opta per la gestione separata o per la gestione commercianti?
 
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