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prev.complementare.-

Gio.

Utente
E' di particolar interesse alla luce delle recenti indicazioni della COVIP, in merito al lavoratore nuovo assunto che ha già optato per la destinazione del TFR in relazione a precedenti rapporti di lavoro – Adempimenti datore di lavoro e modulistica.
E' opportuno riportare alcune annotazioni sintetiche che risultano essere di particolare interesse per le Aziende:

- In caso di assunzione, il datore di lavoro deve verificare se il lavoratore ha già effettuato la scelta di destinazione del TFR, richiedendo un’ apposita dichiarazione in merito unitamente alla documentazione comprovante la scelta (attestazione del precedente datore di lavoro, oppure copia del modulo TFR 1 o TFR2 oppure domanda di adesione al Fondo Pensione scelto). Confindustria ha predisposto un questionario (in allegato) che può essere consegnato al lavoratore insieme alla lettera di assunzione e riconsegnato all’azienda debitamente compilato;

- Se il lavoratore, nei precedenti rapporti di lavoro, ha scelto di mantenere il TFr in azienda, il datore di lavoro prosegue nel mantenere il Tfr in azienda sino a quando il lavoratore non comunica una eventuale diversa scelta;

- se il lavoratore ha invece precedentemente optato per la previdenza complementare ma, a seguito della cessazione del rapporto di lavoro, ha riscattato completamente la posizione individuale maturata presso la forma pensionistica complementare, il nuovo datore di lavoro deve consegnare il modello TFR2 per consentirgli di effettuare nuovamente l’opzione circa la destinazione del TFR maturando, nel termine di 6 mesi dalla nuova assunzione;

- nel caso in cui il lavoratore, nei precedenti rapporti di lavoro, abbia optato per il conferimento del TFR ad una forma di previdenza complementare ma non abbia operato il riscatto integrale della posizione individuale, la scelta a suo tempo effettuata rimane efficace anche nei confronti del nuovo datore di lavoro, che dovrà continuare a versare il TFR e i contributi eventualmente dovuti alla Previdenza Complementare prescelta (il fondo già indicato, se fondo aperto o fondo di settore simile, oppure il fondo di settore corrispondente alla nuova attività lavorativa o un nuovo fondo aperto scelto dal lavoratore).

Buona settimana.-
 
Riferimento: prev.complementare.-

grazie dell'informativa, son quei tipici argomenti che dopo i bombardamenti iniziali passano sempre in second'ordine, rimanendo tutt'oggi ancora inesplorati ed attuati secondo parametri poco personalizzati, che tendono invece più alle consuetudini del momento che alle vere necessità del lavoratore....almeno qui dove le ns aziende sono prevalentemente micro-imprese e le somme destinate sono di portata esigua, nella media dei casi.
ciao giovanni, buon lavoro.
 
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