Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Prestazioni occasionali, consigli per un completo principiante.

Vedas

Utente
Salve, vorrei lavorare autonomamente attraverso servizi di tecnico, sviluppatore web e corsi di formazione. Userei principalmente un sito web e una pagina Facebook come interfaccia.

Ho letto in lungo e in largo i requisiti per rientrare nelle prestazioni occasionali, ma purtroppo ho ancora molti dubbi riguardanti la burocrazia. Quindi per qualcuno che non ha mai avuto a che fare con dichiarazione di redditi, né qualsivoglia tipo di burocrazia finanziaria, come dovrei comportarmi?

A quanto ho capito se offro servizi ad un privato nemmeno quel 20% è imponibile visto che nessuno dei due ha partita IVA. Inoltre per pagamenti inferiori ai 25 euro? Ho letto che la ritenuta d'acconto non è utilizzabile in questo caso.

Insomma sono un completo inesperto in materia e vorrei semplicemente svolgere la mia attività con tranquillità.

Mi scuso in anticipo se ho detto delle fesserie, ma l'argomento mi sembra davvero confuso. Grazie per la pazienza.
 
Vedas, per iniziare, se l'entità dei ricavi che prevedi di realizzare nell'anno non è superiore a 5.000,00 Euro l'attività potrebbe essere considerata occasionale e dunque potresti evitare l'apertura della Partita Iva.
 
Vedas, per iniziare, se l'entità dei ricavi che prevedi di realizzare nell'anno non è superiore a 5.000,00 Euro l'attività potrebbe essere considerata occasionale e dunque potresti evitare l'apertura della Partita Iva.

Capisco, ma quindi l'unica cosa che devo fare è fatturare attraverso ritenuta d'acconto? Non devo iscrivermi da nessuna parte? O altre procedure burocratiche dell'inizio dell'attività? Grazie.
 
concordo con quanto scritto da luis2000, e aggiungerei di fare molta attenzione sul discorso dell'attività occasionale atteso che mi è parso di capire che il compenso delle prestazioni sia modesto nella sua entità. Questo può rappresentare un pericolo atteso che l'attività occasionale si misura oltre che dall'importo che deve assestarsi non oltre euro 5.000,00, anche dalla frequenza e numerosità delle operazioni. Forse a te converrebbe una partita iva e un regime che ti consentirebbe di non applicare la ritenuta e l'addebito dell'iva,
ciao
 
Ciao! Grazie della risposta. Magari successivamente dovrei effettivamente aprire partita IVA, ma temporaneamente per testare le acque preferirei operare a livello occasionale.
Quindi se volessi iniziare ora cosa dovrei fare? Semplicemente offrire il mio servizio e fatturare sotto ritenuta d'acconto? E riportare il tutto nella dichiarazione dei redditi? L'INPS a quanto mi è parso di capire entra in gioco solo superati i 5000.
Ricapitolando, devo andare al comune a dichiarare qualcosa? Alle camere di commercio? Notificare qualcosa a qualche ente? Grazie ancora.
 
per il momento non devi fare nulla e non devi fatturare non avendo la partita iva.
rilascerai una ricevuta che integrerai con una marca da bollo di euro 2,00 qualora la ricevuta superi euro 77, e otterrai l'incasso al netto della ritenuta d'acconto.
ciao
 
Vedas, segui le indicazioni di giuseppepiantino e nelle eventuali ricevute che emetterai dovrai indicare la seguente dicitura: "Dichiara, inoltre, sotto la propria responsabilità, che tale somma non è soggetta a I.V.A. ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. 633/1972 trattandosi di prestazioni occasionali"
 
Alto