Prestazioni di servizio all'estero su navi battenti bandiera estera.

[edward_tavaglione]

Salve,
Non sono sicuro se questa sia la categoria adatta al mio quesito.
Sono residente in Italia e lavoro solamente all'estero per piu' di 6 mesi all'anno, nell'indistria del petrolio su navi battenti bandiera straniera. Sono un tecnico di robotica subacquea ed il mio datore di lavoro e' una societa' inglese con sede in Inghilterra. I miei rapporti di lavoro con il datore di lavoro sono legati da contratti a termine con validita' dal girono della mia partenza dall'Italia sino al mio rientro. Essendo io residente in Italia, la societa' x cui lavoro non versa contributi in mio favore ed non avendo trovato migliore soluzione da un punto di vista fiscale sono stato costretto ad aprire una partita iva italiana. Mi chiedo se esistano soluzioni migliori che possono fare al caso mio visto che in Italia ci vivo x circa 5 mesi ed non ho alcun tipo di legame lavorativo con lo stato Italiano.
Grazie,
Edward

 

[edward_tavaglione]

Buongiorno,
in seguito a una ricerca dettagliata sono venuto a conoscenza del modello O.C.S.E., convenzione tra il governo della Repubblica Itagliana ed il governo del Regno Unito.
In particolare, l'articolo 23 - Disposizioni Varie Applicabili a Talune Attività di Alto Mare; questo articolo fa proprio al caso mio.

* Se un residente di uno Stato contraente svolge attività di alto mare nell'altro Stato contraente consistenti nell'esercizio di una libera professione o di altre attività di carattere indipendente, si considera che tale residente eserciti dette attività con una base fissa nell'altro Stato contraente.

Salvo mia erronea interpretazione, cio' vorrebbe dire che dovrei essere soggetto a tassazzione alla fonte e quindi in Inghilterra.

In attesa di un vostro cordiale riscontro,

cordiali saluti,
Edward Tavaglione

 

[Luigi Rodella]

Buongiorno,
in seguito a una ricerca dettagliata sono venuto a conoscenza del modello O.C.S.E., convenzione tra il governo della Repubblica Itagliana ed il governo del Regno Unito.
In particolare, l'articolo 23 - Disposizioni Varie Applicabili a Talune Attività di Alto Mare; questo articolo fa proprio al caso mio.

* Se un residente di uno Stato contraente svolge attività di alto mare nell'altro Stato contraente consistenti nell'esercizio di una libera professione o di altre attività di carattere indipendente, si considera che tale residente eserciti dette attività con una base fissa nell'altro Stato contraente.

Salvo mia erronea interpretazione, cio' vorrebbe dire che dovrei essere soggetto a tassazzione alla fonte e quindi in Inghilterra.

In attesa di un vostro cordiale riscontro,

cordiali saluti,
Edward Tavaglione

Egregio signore,
Sono d'accordo che i redditi siano sicuramente soggetti in Inghilterra; vorrei però evidenziare che nè il comma 5 nè il comma 6 dell'articolo 23 della citata Convenzione, hanno utilizzato la locuzione "esclusivamente" "only". Per cui, come in altre ipotesi analoghe alla presente, ritengo si dovrebbe applicare la tassazione concorrente.
Con i migliori saluti.

Luigi Rodella