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prestazione occasionale

stefuz

Utente
Una società riceve da un soggetto titolare di p.iva una ricevuta per prestazioni occasionali, oltre alle fatture inerenti all'attività da questi esercitata.

ai fini dell'elenco clienti/fornitori del soggetto committente, come va inquadrato il prestatore?
ovvero.. il soggetto che emette sia la ricevuta che le fatture va inquadrato in una unica anagrafica (dove indico sia p.iva che codice fiscale) o in due anagrafiche separate (una solo con c.f. dove far confluire le prestazioni occasionali?)

mi sono spiegato...?
 
Riferimento: prestazione occasionale

Non va in allegato in quanto la prestazione occasionale è esclusa dal campo di applicazione dell'Iva ai sensi art. 5 D.P.R. 633/72.
Saluti
Michele
 
Riferimento: prestazione occasionale

Sicuro?
L'articolo 5 tratta dell'esercizio di arti e professioni. Dovrebbe essere quindi esclusa art. 5 per carenza del presupposto soggettivo.
Saluti
Michele
 
Riferimento: prestazione occasionale

Guarda, io ho sempre saputo articolo 5.
Da fiscooggi:
Sul secondo aspetto, riguardante in modo specifico la parte, per così dire, documentale, è necessario che sulla ricevuta che il prestatore occasionale rilascia in luogo della fattura, compaia non solo l'informativa circa l'esistenza o meno di eventuali precedenti rapporti occasionali della stessa natura con altri committenti e l'avvenuto superamento o meno del tetto di esenzione previdenziale dei 5mila euro, che come vedremo sono elementi fondamentali per la corretta gestione previdenziale di questi rapporti, ma anche la sottoscrizione di una dichiarazione con la quale lo stesso precisi appunto che il rilascio di fattura non è dovuto, specificando che si tratta di prestazione d'opera occasionale, con l'indicazione del titolo (articolo 5, Dpr 633/72) della non assoggettabilità a Iva.
Notiziario Fiscale dell'Agenzia delle Entrate

Saluti
Michele
 
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