Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Poveri,ricchi!

Gio.

Utente
Gramellini sempre graffiante ed efficace!:yes2:
Per il fisco italiano i lavoratori dipendenti guadagnano più degli imprenditori. Aveva ragione la mia mamma a diffidare di qualsiasi attività che non contemplasse una busta paga. Ora è finalmente chiaro a tutti che la libera iniziativa è l’anticamera della miseria e il dipendente l’unico mestiere che rende. Basti pensare che contribuisce per l’83 per cento alle entrate fiscali, insieme con quell’altra categoria di privilegiati, i pensionati.

Senza stipendiati e pensionati, lo Stato non avrebbe più i soldi per pagare stipendi e pensioni. Si sorride per non urlare, ma la realtà è che non si urla neanche più. Certe notizie rilasciano ormai un effetto di morfina: a furia di sentirle ci si fa l’abitudine. Un «pensionato d’oro» da 2000 netti al mese fa più scandalo di un evasore che ostenta beni di lusso. Il lavoro nero viene accettato come se fosse una scappatoia inevitabile e un furto contro ignoti, dal momento che lo Stato, essendo di tutti, è considerato di nessuno. E il cordoglio per tanti imprenditori onesti, vessati fino al suicidio da tasse bislacche e creditori volatili, annacqua l’indignazione per i disonesti, quelli che prevalgono sulla concorrenza proprio perché evadono le imposte.

A chi fosse ancora in cerca di emozioni forti, segnalo la ricerca dell’Ocse sugli emolumenti dei manager pubblici. I più pagati al mondo sono gli italiani: il triplo dei tedeschi. Una valutazione dettata sicuramente dalla competenza, oltre che dall’efficienza dei servizi offerti. I manager pubblici rientrano nella categoria dei lavoratori dipendenti. Saranno stati loro ad alzare la media?
 
Gramellini sempre graffiante ed efficace!:yes2:
Per il fisco italiano i lavoratori dipendenti guadagnano più degli imprenditori. Aveva ragione la mia mamma a diffidare di qualsiasi attività che non contemplasse una busta paga. Ora è finalmente chiaro a tutti che la libera iniziativa è l’anticamera della miseria e il dipendente l’unico mestiere che rende. Basti pensare che contribuisce per l’83 per cento alle entrate fiscali, insieme con quell’altra categoria di privilegiati, i pensionati.

Senza stipendiati e pensionati, lo Stato non avrebbe più i soldi per pagare stipendi e pensioni. Si sorride per non urlare, ma la realtà è che non si urla neanche più. Certe notizie rilasciano ormai un effetto di morfina: a furia di sentirle ci si fa l’abitudine. Un «pensionato d’oro» da 2000 netti al mese fa più scandalo di un evasore che ostenta beni di lusso. Il lavoro nero viene accettato come se fosse una scappatoia inevitabile e un furto contro ignoti, dal momento che lo Stato, essendo di tutti, è considerato di nessuno. E il cordoglio per tanti imprenditori onesti, vessati fino al suicidio da tasse bislacche e creditori volatili, annacqua l’indignazione per i disonesti, quelli che prevalgono sulla concorrenza proprio perché evadono le imposte.

A chi fosse ancora in cerca di emozioni forti, segnalo la ricerca dell’Ocse sugli emolumenti dei manager pubblici. I più pagati al mondo sono gli italiani: il triplo dei tedeschi. Una valutazione dettata sicuramente dalla competenza, oltre che dall’efficienza dei servizi offerti. I manager pubblici rientrano nella categoria dei lavoratori dipendenti. Saranno stati loro ad alzare la media?

Ciao Giò: come non condividere il tuo post... alcune riflessioni mi sento di condividerle però:
STATISTICHE: le statistiche dicono che mediamente noi dipendenti guadagniamo + degli imprenditori... ricordi la "media di Trilussa" sui polli mangiati dagli italiani? E' un caso che, credo in America, dicano "there are lies... damned lies... then statistics" - io posso dirti che conosco diversi imprenditori che da mesi non prendono lo stipendio (tra i tanti ci sono i miei titolari);
NERO: se fai nero evadendo iva/irpef/irap e col risparmio ti compri casa, scarpe, vestiti.... sarà immorale ma i soldi almeno li rimetti in circolo: però in Svizzera mi dicono che ci sono 120 miliardi di euro quelli sì che andrebbero colpiti! Certo se poi ti fai la villa usando i fondi europei allora gli zebedei mi girano come un'elica.
MANAGER PUBBLICI: leggevo ieri, non ricordo dove, che il ministro dell'economia avrebbe detto (il condizionale è d'obbligo) che "il rapporto deficit/pil è peggiorato a causa dei pagamenti della pubblica amministrazione dei debiti arretrati v/aziende": da ciò rilevo 2 considerazioni gravi ed emblematiche
- lo stato per pagare i debiti di comuni/provincie/regioni s'è ulteriormente indebitato - della serie x tappare un buco apriamone uno + grosso ancora;
- nel rapporto deficit/pil i nostri amministratori non considerano i 150 miliardi di debito che hanno v/le aziende private (se ce lo avessero messo subito non ci sarebbe stato un peggioramento) - quindi 2000 miliardi abbondanti di debito pubblico + 150 miliardi di debito della P.A. + Befera dice che ci sono incagli tributari (crediti x tasse impagate) x circa 500 miliardi = siamo vicini ai 3000 miliardi nella realtà.
CONCLUSIONI: Giò anzichè preoccuparti di riscontare le commissioni del consorzio di garanzia su un fido concessoti, la prox volta porta alla banca un bilancio ove avrai ridotto arbitrariamente costi e debiti del 30% - vedrai che bel MOL esce fuori, chissà che non ti risparmi commissioni e non ti tocca disegnare l'asse dei tempi...
Godiamoci questa domenica che è meglio.
Ciao - Gianni
 
Ciao a tutti e due.
Ovviamente l'articolo si commenta da se.
Però occorre distinguere bene, a parte che quelli diffusi sono sempre dati medi per i quli se c'è un imprenditore che dichiara 10 e uno -5 la media è 2,5. Detto ciò bisogna sempre dire che ai dati diffusi manca sempre una parte le attività finanziarie da investimenti. E' noto che gli imprenditori investono in borsa i loro risparmi e qualora guadagnino i profitti non vanno in dichiarazione perchè tassati alla fonte. E' altresi noto a tutti che si parli di redditi d'impresa, e come sanno tutti il 95% delle imprese italiane sono medio piccole, con apporto diretto dei proprietari all'attivtà aziendale mediante cariche societarie retribuite con busta paga. Leggevo tempo fa che fatto il netto dei redditi dichiarati dalle srl, con i compensi percepiti a monte dai soci amministratori le srl mandano a tassazione non moltissimo. Ma questo è ovvio sono strumenti giuridici che ascherano ditte individuali per limitare le responsabilità civili. Quindi,non facciamoci fregare dai soliti noti che la buttano in caciara sull'evasione per nascondere lo spreco sconsiderato del denaro pubblico che gli arriva dalle imposte e tasse di tutti noi. Diceva tempo fa in tv il prof Lupi di Tor vergata, che in italia e nel mondo non esiste e non può esistere l'evasore totale, perchè per evadere totalmente non dovresti vivere (comprare pane latte carne, benzina, vestiti ecc.ecc). Chi limita le dirette paga più le indirette. Poi l'evasione, quella vera, è delle grandissime imprese, vedi ultimo caso Apple. Lo sanno tutti, ma fa comodo non evidenziarlo, in modo da alimentare invidia sociale e odio di classee sviae così l'attenzione sulle incapacità a mancate volontaà di affrontare e risolvere i veri problemi. Non è normale che uno dia i frutti del suo lavoro in mano a chi li dissipa, se puoi lo limiti. Ovviamente io parlo in generale, perchè nel mio specifico devo dichiarare ogni cent che guadagno, ma comprendo che il sistema così non va. Ora si è scoperta l'evasione di sopravvivenza, ovvia, basta stare sulla terra e vedere che se un piccolo e medio imprenditore dichiarasse tutto morirebbe, alla prima crisi finanziaria non avrebbe nessun aiuto dal sistema e fallirebbe, credetemi lo sto verificando con direttamente tutti i giorni, quelli che hanno potuto mettere da parte qualche spicciolo si stanno salvando, e con loro i dipendenti......gli altri chiudono.
 
Alto