@Pluto,non è stato possibile postarlo nella sezione lavoro, apro un nuovo argomento che fa parte dei riposi di allattamento.
Buongiorno, sono la mamma di una ragazza che sta usufruendo dei riposi di allattamento, ha 2 rapporti di lavoro part-time ( premetto che i 2 datori di lavoro conoscono le ore che mia figlia svolge complessivamente ), un part-time verticale?, mi pare si chiama cosi quando non si lavora tutti i giorni della settimana, impegnata 3 giorni, lunedi mercoledi e venerdi) per 2 ore al giorno di mattina, mentre il pomeriggio lavora sempre tutti i gg della settimana fino al venerdi per 3 ore, per un totale di ore settimanali di 5 ore.
Il datore di lavoro di mia figlia con il part-time di 3 ore giornaliere dal lunedì al venerdi, aveva negato il riposo (1 ora) nei giorni coincidenti con il lunedi, mercoledi e venerdi, perchè il riposo (1ora) già lo usufruiva dall'altro datore dove lavora 3 ore al giorno, così come dice lei Pluto.
Della questione ne ho parlato con la consigliera di parità presente nel territorio, che sensibile al problema ha fissato un appuntamento con il funzionario Inps, presenti mia figlia la stessa consigliera e la sottoscrittta.
Al funzionario che ci ha accolte, la consigliera ha esposto il diniego di uno dei due datori di lavoro, giustificato dal fatto che essendo le ore complessive dei due rapporti di lavoro inferiori alle 6 ore, nei giorni coincidenti non può usufruire di un'ora da un datore e di una ulteriore ora dall'altro.
Il funzionario, non è stato concorde sul diniego, e ha esibito consegnadolo alla consigliera di parita, un documento ( che ricordo essere stato chiamato dal funzionario, dell'area legale dello stessa sede Inps, dove era dichiarato (vado a memoria), che la richiesta del lavoratore/lavoratrice con due rapporti di lavoro part-time che non raggiungessero complessivamente le ore minime di 6 ore, non potevano essere di impedimento per la concessione di un'ora da ciascuno dei datori di lavoro.
A seguito della lettera della consigliera, inviata sia datore di lavoro che alla stessa sede inps, in questo senso si è risolto il problema, e mia figlia continua attualmente a godere delle due ore complessive nei 3 giorni coincidenti.
Le ho reso la mia testimonianza Sig. Pluto, perchè lei nelle risposte che ha dato, ha negato tale evenienza spiegata nella circolare inps postata nel forum, che non chiarisce ne ha chiarito.
Nel mio piccolo, se mi permette un personale punto di vista, lei appare un “pochino” presuntuoso, magari non lo è, non la seguo e non la conosco personalmente, sia più modesto, ne trarrà benefico il sito è anche il forum.
Con apprezzamento.
Alba
Buongiorno, sono la mamma di una ragazza che sta usufruendo dei riposi di allattamento, ha 2 rapporti di lavoro part-time ( premetto che i 2 datori di lavoro conoscono le ore che mia figlia svolge complessivamente ), un part-time verticale?, mi pare si chiama cosi quando non si lavora tutti i giorni della settimana, impegnata 3 giorni, lunedi mercoledi e venerdi) per 2 ore al giorno di mattina, mentre il pomeriggio lavora sempre tutti i gg della settimana fino al venerdi per 3 ore, per un totale di ore settimanali di 5 ore.
Il datore di lavoro di mia figlia con il part-time di 3 ore giornaliere dal lunedì al venerdi, aveva negato il riposo (1 ora) nei giorni coincidenti con il lunedi, mercoledi e venerdi, perchè il riposo (1ora) già lo usufruiva dall'altro datore dove lavora 3 ore al giorno, così come dice lei Pluto.
Della questione ne ho parlato con la consigliera di parità presente nel territorio, che sensibile al problema ha fissato un appuntamento con il funzionario Inps, presenti mia figlia la stessa consigliera e la sottoscrittta.
Al funzionario che ci ha accolte, la consigliera ha esposto il diniego di uno dei due datori di lavoro, giustificato dal fatto che essendo le ore complessive dei due rapporti di lavoro inferiori alle 6 ore, nei giorni coincidenti non può usufruire di un'ora da un datore e di una ulteriore ora dall'altro.
Il funzionario, non è stato concorde sul diniego, e ha esibito consegnadolo alla consigliera di parita, un documento ( che ricordo essere stato chiamato dal funzionario, dell'area legale dello stessa sede Inps, dove era dichiarato (vado a memoria), che la richiesta del lavoratore/lavoratrice con due rapporti di lavoro part-time che non raggiungessero complessivamente le ore minime di 6 ore, non potevano essere di impedimento per la concessione di un'ora da ciascuno dei datori di lavoro.
A seguito della lettera della consigliera, inviata sia datore di lavoro che alla stessa sede inps, in questo senso si è risolto il problema, e mia figlia continua attualmente a godere delle due ore complessive nei 3 giorni coincidenti.
Le ho reso la mia testimonianza Sig. Pluto, perchè lei nelle risposte che ha dato, ha negato tale evenienza spiegata nella circolare inps postata nel forum, che non chiarisce ne ha chiarito.
Nel mio piccolo, se mi permette un personale punto di vista, lei appare un “pochino” presuntuoso, magari non lo è, non la seguo e non la conosco personalmente, sia più modesto, ne trarrà benefico il sito è anche il forum.
Con apprezzamento.
Alba
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